I nuovi stili di vita, nati dalla flessibilità, dal nomadismo urbano e dall’uso delle tecnologie, saranno al centro di HOMI, Il Salone degli Stili di Vita, alla settimana del design di Milano, con il suo format HOMI SMART, dedicato al crossover tra design e nuove tecnologie.
A partire dal modo in cui gli stili di vita influenzano e modificano abitudini e modi di vivere la casa, HOMI SMART porterà i visitatori in un viaggio alla scoperta del design e del lifestyle pensato per rispondere a nuovi bisogni del vivere contemporaneo.
Il progetto che indaga gli stili di vita “nomadi”
Realizzato in collaborazione con IDLAB, HOMI SMART connette scuole, start up, aziende, designer, a cavallo tra l’analogico e il digitale, ed offre un punto di vista privilegiato sul filo rosso che unisce i nuovi device tecnologici al design.
Dal 4 al 9 aprile, in occasione della Milano Design Week, sarà alla BASE MILANO, all’interno di Design Nomade, un evento che indaga i nuovi scenari del vivere nomade: spazi ibridi e flessibili tra l’abitativo, il ricreativo e il lavorativo, oggetti interconnessi, agili, sempre portabili.
Per l’occasione HOMI SMART offrirà ai visitatori un percorso allo stesso tempo fisico e virtuale, dove esplorare nuovi scenari e dove trovare prototipi, progetti, idee pensate per chi ama muoversi e spostarsi.
Tra i protagonisti presenti il collettivo di Tingo Design con le loro lampade prototipo, la lampada da borsa dell’azienda HOME&MORE vincitrice dell’HOMI Smart selection gennaio 2017 e Cuore Code, il gioiello tecnologico dal design tradizionale.
Fra gli eventi proposti HOMI SMART, Sculpture Experience di Orwell che proporrà un’esperienza immersiva attraverso la quale le persone potranno scolpire il proprio busto all’interno di un viaggio nella realtà virtuale, E il progetto #TOURTELLING di Accademia Galli- IED Como, che per la giornata di sabato 8 aprile organizzerà dei team di studenti che girando nei 5 distretti del fuori salone dovranno realizzare una storytelling su Instagram, per raccontare gli incontri e le esperienze di questo loro viaggio.
Un racconto innovativo, un viaggio nel design attraverso gli occhi della tecnologia digitale, proposto attraverso una modalità di presentazione basata sull’idea del confronto e dello scambio informale.
La mostra dedicata al design ai tempi del nuovo nomadismo
“Design Nomade” è la mostra a cura del team di BASE Milano con le suggestioni di Stefano Mirti, che indaga il cambiamento in atto nel design degli oggetti, degli interni e degli ambienti pubblici nell’era della tecnologia mobile e del neo-nomadismo. Che impatto hanno sul design industriale fenomeni come il lavoro in remoto, cloud computing, coworking, freelancing, frequent travelling? E Come cambiano le forme, i materiali, le interfacce, gli usi, i paradigmi di progettazione?
Queste le domande su cui riflette la mostra, organizzata attraverso una call internazionale, che vuole offrire diversi punti di vista e angolazioni da cui osservare i cambiamenti in atto. Sono oggetti e progetti molto diversi tra loro, ma che parlano tutti lo stesso linguaggio, quello di un design agile; oggetti pensati per essere sempre in viaggio, micro-architetture che si possono compattare e spostare e che nascono in primis come spazi di condivisione.