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Orso investito in Trentino: l’automobile guidata da un cacciatore

Un altro orso protagonista di una brutta storia. E lo scenario è ancora il Trentino. Stavolta la notizia è che un plantigrado è stato investito da un’automobile. Ironia della sorte, l’automezzo era guidato da un cacciatore. L’orso si è rialzato subito dopo l’impatto ed è fuggito nel bosco. Ma potrebbe aver riportato ferite gravi. L’uomo invece è rimasto illeso, mentre la sua auto ha subito danni per 7mila euro.
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Orso investito da un cacciatore in Trentino

Si parla sempre di un orso e la località dove è avvenuto questo ennesimo fatto di sangue è sempre il Trentino. Stavolta però non si tratta di una aggressione come accaduto al runner Andrea Papi, poi deceduto. L’incidente che ha portato un orso ad essere investito sembra del tutto casuale. Secondo quanto si apprende, infatti, lunedì notte a Villa Lagarina, nello specifico in località Trasiel, un’automobile guidata da un cacciatore ha preso in pieno l’animale.
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L’investitore stava tornando da un raduno della locale sezione di cacciatori del Trentino. Mentre stava rientrando a casa, seguito dalle auto dei suoi amici, il cacciatore si è trovato di fronte in mezzo alla strada l’orso e non ha potuto fare nulla per evitarlo. Subito dopo l’incidente l’uomo è rimasto seduto nella sua auto, aspettando che l’orso investito si rialzasse e andasse via, proprio per evitare di essere aggredito.

Il cacciatore, nonostante l’impatto con l’orso investito sia stato molto forte, non ha riportato né ferite né lesioni. La sua automobile, invece, ha subito gravi danni. L’animale invece potrebbe aver riportato gravi conseguenza, considerato anche il sangue che è stato trovato sul luogo dell’incidente. Al momento non è stato ancora identificato, visto che sono stati raccolti per essere ananlizzati i suoi peli trovati sul parabrezza della macchina. Tra le ipotesi c’è quella che si tratti dell’orso avvistato domenica vicino al lago di Cei tra Costole e Cimana. Orso che sarebbe il responsabile di un attacco al pollaio dei genitori del consigliere provinciale Alessio Manica.
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