Palermo è scossa da un tragico evento: Angelo Onorato, noto architetto e marito dell’eurodeputata della Democrazia Cristiana Francesca Donato, è stato trovato morto nella sua Range Rover in via Ugo La Malfa, una strada che costeggia la circonvallazione della città. Il corpo senza vita dell’imprenditore è stato scoperto dagli agenti di polizia, seduto al posto di guida con una fascetta di plastica stretta al collo. La scena non presentava segni di colluttazione e l’auto era in ordine, fatta eccezione per una traccia di sangue sulla camicia.
Gli inquirenti, al momento, non escludono alcuna pista, inclusa quella del suicidio. La scoperta ha lasciato attonita la moglie, Francesca Donato, che ha confidato ad alcuni iscritti della Dc: “Angelo è morto, me l’hanno ucciso”. La parlamentare non aveva notizie del marito dalle 11 e ha iniziato a cercarlo lungo il percorso che solitamente segue per tornare a casa. Poco dopo l’ora di pranzo, la macabra scoperta.
Sul luogo del ritrovamento del cadavere è intervenuto il procuratore aggiunto Ennio Petrigni, che coordina le indagini condotte dalla squadra mobile diretta da Marco Basile. La polizia scientifica ha montato un gazebo per esaminare il corpo dell’imprenditore e cercare tracce all’esterno della vettura. Gli investigatori stanno cercando di capire se qualcuno abbia ucciso Angelo Onorato, magari strangolandolo da dietro, o se l’architetto abbia deciso di compiere un gesto estremo, forse a causa di problemi economici o personali.
A escludere categoricamente l’ipotesi del suicidio è Giacomo Grilletto, factotum di Onorato da 28 anni: “Ci siamo visti questa mattina a casa sua, intorno alle 11, abbiamo parlato delle cose da fare. Poi è uscito e nulla faceva presagire un gesto disperato”. Anche l’assessore alla Sanità Nuccia Albano, amica dell’imprenditore, è scettica: “Sono stata medico legale per quarant’anni, ne ho visti tanti di suicidi. Questo non mi sembra davvero un suicidio”.