Lorella Cuccarini e Heather Paris, due showgirl simbolo degli anni Novanta, continuano a suonarsele di santa ragione sui social, eletti a teatro di uno scontro che va avanti ormai da giorni e non sembra destinato a concludersi in tempi brevi. “Se uno dice ‘se avessi un figlio gay lo amerei come qualsiasi altro figlio’ (ma va?) e poi è contrario a adozioni gay e matrimoni tra persone dello stesso sesso, non vuol dire che ‘non è allineato al politicamente corretto’. Vuol dire che è omofobo e pure ipocrita Punto #Lgbt #Lgbt” è stato l’attacco di Parisi. Con un destinatario chiaro.
La showgirl americana, infatti, sembrava volersi riferire proprio a un post di Lorella Cuccarini che, nelle ore precedenti, attraverso Instagram aveva risposto a delle accuse che le erano state mosse dall’influencer Tommaso Zorzi all’interno della Casa del Grande Fratello Vip. Replicando con frasi come “se avessi un figlio gay lo amerei come qualsiasi altro figlio” che hanno scatenato la reazione piccata di Heather Parisi.
“Non sono sempre allineata al ‘politicamente corretto’: se mi si chiede un’opinione sulle adozioni o sulla pratica dell’utero in affitto, posso pormi delle domande e non essere a favore. Questa non è e non sarà mai una dichiarazione contro la comunità Lgbt e i diritti delle persone che vi appartengono” aveva scritto la Cuccarini.
La stessa Cuccarini aveva poi aggiunto “se avessi un figlio gay, sia chiaro, lo amerei profondamente come qualsiasi altro figlio”. Una frase che ha spinto molti utenti ad attaccarla con frasi come “C’è bisogno di sottolinearlo? Non è una cosa normale? O viviamo ancora in un mondo in cui certe espressioni sono usate per far finta di non essere omofobi?”.
Giletti ci pensa: “Un mio ingresso in politica? Un’ipotesi che non escludo”