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“Pasto gratis per chi ha bisogno”: la generosa iniziativa di un ristorante laziale

Un pasto caldo gratis a chi di questi tempi non può più permetterselo. E’ l’iniziativa di un ristorantino di Tivoli, la Taverna di Dracula, che nonostante il periodo difficile del comparto ristorazione a causa delle recenti restrizioni anti-Covid, ha deciso lo stesso di aprire le porte ai più bisognosi. Ad avere l’intuzione solidale è stata la proprietaria del locale Raisa Claudia Hampau, di origini romene. Sulla lavagnetta esposta all’esterno del locale si può leggere: “diventa Caritas per il mese di novembre”. Il cartello prosegue con: “Aspettiamo le persone bisognose per un pranzo caldo dalle 12.30 alle 14.30, rispettando le normative Covid-19, dal 10 novembre al 3 dicembre. Non esitare a entrare, qua non sarai giudicato se hai fame o se sei di un’altra nazionalità”. Il Governo italiano ha adottato nuove misure restrittive nel contesto della pandemia Covid-19, che va dal 6 novembre al 3 dicembre 2020. L’Italia è stata suddivisa in zone rosse, arancioni e gialle, a seconda del livello di rischio associato di Covid. Tivoli, situata nella regione Lazio, si trova nella zona gialla, il che significa che i ristoranti saranno aperti fino alle 18.00.

“A gestire il ristorante sono dei romeni, ma non importa – ha spiegato Leonardo Cecchi, storico appassionato anche di politica, che ha diffuso la foto sui social -. Avrebbero potuto essere italiani, senegalesi, turchi o aztechi: il messaggio è che questo è il modo di stare in comunità. Il messaggio è che ci si aiuta l’un l’altro. Complimenti a voi, e grazie per ciò che fate e per questo splendido messaggio che date a tutta Italia”. Nella pagina Facebook del ristorante fioccano i complimenti per l’iniziativa: “Grazie per essere venuti in Italia”, hanno scritto in molti.Così mentre tutti i proprietari di ristoranti, bar e pizzerie sono alle prese con i disastrosi effetti economici della crisi pandemica del coronavirus, per fortuna c’è ancora chi pensa a chi ne è ancora più colpito, a chi non può nemmeno permettersi un pasto caldo.
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