Momenti di terrore tra i passeggeri del volo AirSerbia decollato domenica pomeriggio da Belgrado in direzione Düsseldorf. Secondo quanto ricostruito, il velivolo ha urtato violentemente contro l’impianto di illuminazione della pista d’atterraggio, proprio mentre si stava alzando da terra. Un grosso squarcio si è aperto nella livrea, e il jet è rimasto in quota per circa un’ora, prima di riuscire a compiere l’atterraggio d’emergenza sulla stessa pista dalla quale era decollato.
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L’atterraggio di emergenza non riuscito
Subito dopo l’impatto, i piloti hanno allertato la torre di controllo comunicando di aver colpito qualcosa. Dopo aver raggiunto una quota di circa 1.265 metri l’aereo è sceso tentando di effettuare l’atterraggio d’emergenza, che però non è stato possibile. I piloti hanno quindi deciso di riprendere quota, prima di tentare un nuovo atterraggio intorno alle 18,30 di domenica19 febbraio, questa volta riuscendo ad imboccare la pista senza problemi.
Sul posto sono giunti vigili del fuoco e tecnici aeroportuali, che dopo aver fatto sbarcare i passeggeri – tutti illesi – hanno constatato i gravi danni riportati, tra cui anche perdite idrauliche.
In corso la ricostruzione dell’incidente
Sarà l’inchiesta, avviata dalla Direzione dell’aviazione civile serba, ad accertare le cause dell’incidente. In base ai resoconti e alle registrazioni del controllo del traffico aereo, tuttavia, pare che il pilota avesse una pista più piccola per alzarsi in volo dopo un errore in ingresso ma abbia deciso di proseguire comunque il decollo nonostante gli avvertimenti del controllo del traffico aereo.