La questione di acquisti “autonomi” di vaccini è stata sollevata da alcune Regioni italiane, Veneto in testa. Sul tema è tornato anche l’altra sera, in un intervento a “Porta a porta”, il presidente della Regione Luca Zaia, affermando che “sono dell’azienda Pfizer le dosi di vaccino anti-Covid che il Veneto si è visto offrire in questi giorni sul mercato parallelo”. Ha aggiunto Zaia: “Offerte ne sono arrivate molte. Sono state valutate e due in particolare si sono trasformate in due proposte contrattuali, da 12 milioni e 15 milioni di dose di vaccino. Queste sono Pfizer, a prezzi in linea con il mercato”. Peccato però che poco dopo le dichiarazioni è arrivata la secca smentita da parte dell’azienda, e una tirata d’orecchie da parte della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
“Durante la pandemia, i nostri contratti sono con i governi, e forniremo i vaccini secondo il canale da loro prescelto e i luoghi di vaccinazione designati, soggetti ad autorizzazione o approvazione regolatoria. Pfizer e BioNTech non stanno fornendo il loro vaccino al mercato privato in questo momento”. Lo afferma l’azienda farmaceutica Pfizer, sottolineando che “è importante che i vaccini rimangano all’interno della catena di fornitura stabilita, in modo da poter garantire che le dosi raggiungano le popolazioni designate in buone condizioni, e che vengano somministrate dove esiste un supporto appropriato per gli operatori sanitari e il monitoraggio della farmacovigilanza”.
Pfizer, riferisce l’agenzia Ansa, sottolinea inoltre di aver sviluppato “piani e strumenti logistici dettagliati per assicurare il corretto trasporto del vaccino, la conservazione e il monitoraggio continuo della temperatura”. La nostra distribuzione – precisa l’azienda – “si basa su un sistema flessibile, just-in-time, che spedisce le fiale congelate al punto di vaccinazione”. Sul tema è intervenuta anche la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, rispondendo proprio a domande riferite alle richieste di acquisto autonomo delle Regioni italiane.
Per von der Lyen, le garanzie sui vaccini che vengono offerti al di fuori del quadro di acquisto europeo sono pari a zero: “È estremamente pericoloso, non sai che percorso ha fatto, se la catena del freddo è stata rispettata, se compri sul mercato nero ti prendi il rischio che potrebbe essere una sostanza diversa. Non seguire il quadro europeo di è un rischio estremo”. Doccia gelata quindi per lo scissionista dei vaccini Luca Zaia.
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