Il ministro dell’Interno italiano, Matteo Piantedosi, è al centro di una bufera politica e mediatica da una decina di giorni. Da quando cioè è avvenuto il tragico naufragio di un barcone carico di migranti di fronte alle coste calabresi di Cutro. La tragedia sta mandando in fibrillazione anche il governo Meloni, diviso tra chi difende il ministro e vorrebbe norme più stringenti contro l’immigrazione clandestina, come fa la lega di Salvini. E chi invece deve mediare con l’Europa, come è costretto a fare il premier Meloni. Su Piantedosi si vocifera anche di un suo presunto commissariamento. Ma, con un colpo di scena, ora sono i tifosi tedeschi del Bayern Monaco a mettere il nostro ministro con le spalle al muro. Lo striscione srotolato all’Allianz Stadium durante la gara di Champions League contro il Paris Saint Germain è inequivocabile.
Leggi anche: Naufragio, tutte le bugie di Piantedosi
Striscione dei tifosi del Bayern Monaco contro Piantedosi
“No ai divieti per i tifosi! Piantedosi uomo di me***”. È questo lo striscione gigante che campeggiava ieri sera nella curva dello stadio di Monaco di Baviera durante il match poi vinto dal Bayern contro la squadra di Messi e Mbappé. Ma perché i tifosi tedeschi ce l’hanno con il ministro dell’Interno italiano? Qualcuno avrà pensato che dovesse per forza entrarci la vicenda appena citata del naufragio dei migranti a Cutro. Ma niente di tutto questo sta passando per la mente dei supporters teutonici.
La protesta dei tifosi del Bayern Monaco è infatti legata al divieto di trasferta per i tifosi dell’Eintracht Francoforte, deciso dal Viminale in occasione della sfida contro il Napoli che si disputerà allo stadio Maradona mercoledì 15 marzo. Lo scopo di Piantedosi e del suo staff è quello di impedire scontri tra le due tifoserie, considerati anche gli incidenti scoppiati durante la gara di andata in Germania.
Un divieto di trasferta per i tifosi dell’Eintracht che però non è stato accolto molto favorevolmente in Germania. Come dimostra del resto lo striscione contro Piantedosi dei tifosi del Bayern Monaco. “Non ci vuole molta fantasia per dire che i ministeri dell’Interno hanno una certa vicinanza a importanti società calcistiche del loro Paese. – attacca il quotidiano Frankfurter Allgemeine Zeitung – Non sarebbe la prima volta che gli interessi politici vengono preferiti alla concorrenza leale”.
Leggi anche: Cutro, Piantedosi riferisce alla Camera: insulti dai banchi Pd, caos in aula