L’ultima puntata di Piazzapulita si è aperta come di consueto con il monologo di Corrado Formigli. Il conduttore del talk show di La7, che come bersaglio preferito da qualche mese ha Giorgia Meloni, non può fare a meno di dire la sua sul durissimo braccio di ferro tra il governo italiano e quello francese sul tema dell’accoglienza dei migranti. Formigli bacchetta sia il premier italiano che il presidente francese Emmanuel Macron. Ma il suo dito è puntato in modo particolare contro la Meloni.
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“Mentre un bambino di 20 mesi muore a Lampedusa, Italia e Francia litigano furiosamente sui migranti che nessuno vuole. – così Corrado Formigli inaugura la puntata di Piazzapulita, attaccando a testa bassa sull’emergenza migranti – A Catania abbiamo assistito a scene vergognose. La Francia ha cancellato l’impegno di ricollocare 3500 migranti che sono in Italia e sarebbero dovuti andare in Francia e minaccia gravissime conseguenze nei rapporti bilaterali con l’Italia”.
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Secondo Formigli “a Catania si poteva gestire in maniera meno traumatica da parte del governo. Ma la Francia spesso ha infranto il diritto internazionale come nel 2016 a Ventimiglia dove ora ha schierato 500 agenti per non far entrare uno spillo”, sottolinea però il giornalista di La7. “Italia e Francia hanno rotto le regole internazionali e ora siamo di fronte a una crisi diplomatica senza precedenti”, accusa ancora.
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“L’Italia di Giorgia Meloni può permettersi una rottura con la Francia di questa portata? – si chiede polemicamente Corrado Formigli – E con quali conseguenze? È nell’interesse dell’Italia rompere con la Francia e rischiare di isolarci?”, domanda ancora il conduttore di Piazzapulita per poi smentire i dati forniti del governo dicendo che “gli immigrati clandestini in Italia sono nella media con il resto dell’Europa”.