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Pisa, ritrovato il neonato rapito dall’ospedale: era con i genitori ed è in buone condizioni

Si sono concluse positivamente le ricerche del neonato portato via dai genitori, in fretta e furia, dall’ospedale Santa Chiara di Pisa. Il piccolo era stato prelevato lo scorso 28 febbraio dalla struttura senza il consenso degli assistenti sociali. Il padre era stato rintracciato subito dopo ma non aveva voluto fornire informazioni sull’accaduto, la madre e il piccolo erano invece in fuga.

L’allerta è stato diramata dai Carabinieri a tutte le stazioni di competenza, con l’indagine che ha permesso di risalire alle identità e di rintracciare il nucleo presso un’abitazione situata in provincia di Grosseto, nella tarda mattinata di oggi, 4 marzo. Insieme ai genitori, il padre di origini nordafricane e la madre sarda, entrambi gravitanti nella provincia di Pisa, dove sembra che non abbiano una residenza fissa, c’erano il neonato e un altro figlio minorenne.
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La coppia era seguita per problemi di tossicodipendenza

A dare l’allarme lo scorso 28 febbraio era stato il personale dell’ospedale, che si era accorto dell’improvvisa sparizione del neonato e della rapida fuga dei due genitori, intuendo l’accaduto. I militari avevano avviato immediatamente le attività di indagine per risalire all’identità dei genitori in fuga e per rintracciare quanto prima il piccolo al fine di scongiurare eventuali ripercussioni negative sulle sue condizioni di salute.

Secondo quanto emerso dalle indagini, la coppia di genitori avrebbe deciso di portare via il bimbo dall’ospedale Santa Chiara poiché temeva che potesse essere affidato ai servizi sociali. La coppia risulterebbe seguita da tempo per problemi legati anche a tossicodipendenze.

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