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La pizza con grilli tostati arriva in Italia: dove trovarla (e quanto costa)

Tra gli argomenti più discussi degli ultimi mesi c’è sicuramente quello dell’avvento degli insetti sulle tavole del Vecchio Continente, in sostituzione dei cibi tradizionali. Un tema che continua a tenere banco e dividere anche in Italia, con alcune aziende che nel frattempo hanno già iniziato ad adeguarsi alle nuove indiciazioni dell’Unione Europea. Una delle iniziative più recenti in questa direzione è quella intrapresa dalla pizzera Mangiafuoco di Trieste, che ha deciso di sorprendere i propri clienti lanciando una specialità decisamente inattesa: una pizza a base di grilli tostati. Ecco, nel dettaglio, come viene realizzata e quale sarà il suo costo. (Continua a leggere dopo la foto)
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Come spiegato da Repubblica, infatti, il locale triestino ha deciso di lanciare una pizza dal nome Grillo Sparlante. A spiegarne la nascita è stato l’ideatore, il pizzaiolo Alessandro Pribaz: “Ero convinto che gli insetti fossero immangiabili. Tuttavia, volevo provarli di persona per vedere quanto facessero schifo. Così ho ordinato on line una confezione di grilli essiccati provenienti da un’azienda tedesca. Appena sono arrivati ne ho preso uno e l’ho odorato poi l’ho masticato lentamente mettendolo fra i denti”. Da qui l’idea di dar vita a un vero e proprio piatto. (Continua a leggere dopo la foto)
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Come viene realizzata, nel dettaglio, la prima pizza italiana a base di grilli? “Prima pensavamo di riproporre il verde con la rucola ma forse era un po’ troppo amara e abbiamo deciso di sostituirla con i fiori di zucca senza pistilli. Poi, abbiamo aggiunto po’ di mozzarella e un pochino di salsa di pomodoro, non troppa per non compromettere il sapore dei grilli essiccati e arrostiti”. (Continua a leggere dopo la foto)

Il nome, Grillo Sparlante, è stato scelto perché “di insetti ultimamente si parla, o meglio si sparla tanto”. La prima pizza di grilli tostati tutta italiana sarà venduta al prezzo di 15 euro ed è stata assaggiata dai primi, curiosi clienti. Un alimento creato non con la semplice farina di Acheta Domesticus, ma con l’insetto tutto intero. Una volta essiccati, i grilli vengono infatti inseriti nella farcitura della pizza e non nella base. In questo modo, come spiegato dal cuoco, il loro sapore è più forte e riconoscibile.

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