Un ‘giallo’ tutto social sull’esibizione di Gianluca Grignani. In molti scrivono che l’artista avrebbe bestemmiato alla fine della sua performance. Ma Grignani ribatte e smentisce, sottolineando di aver detto “porto via”, prendendo i fiori che vengono regalati a ogni cantante. “Non so chi si è inventato questa cosa, ho detto ‘porto via’ prendendo i fiori, non ho detto qualsiasi altra cosa. È passato su Rai 1 un messaggio di oltre un minuto contro la guerra, contro la violenza sulle donne e, fermando l’esibizione, anche sulla differenza che fa l’età. Questo è quello che vorrei che fosse colto”, ha detto l’artista.
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A parte la presunta bestemmia comunque, l’esibizione di Gianluca Grignani ha riservato diversi altri colpi di scena. Per prima cosa l’artista ha sorpreso tutti, mettendo in allarme anche il conduttore Amadeus, quando ha chiesto di fermare la musica perché non riusciva a sentire la sua voce. Per un momento si è temuto che Grignani potesse reagire come Blanco durante la prima serata, distruggendo tutto quello che si fosse trovato davanti.
È passato su Rai 1 un messaggio di oltre un minuto contro la guerra, contro la violenza sulle donne e, fermando l’esibizione, anche sulla differenza che fa l’età. Questo è quello che vorrei che fosse colto. pic.twitter.com/xn1e98jWKF
— Gianluca Grignani (@grignanipage) February 9, 2023
Ma Gianluca Grignani ha mantenuto il sangue freddo proseguendo poi la sua esibizione. “È colpa mia che ho chiesto di abbassarmi la voce prima di salire sul palco. – ha spiegato dopo la conclusione di Sanremo – A cinquant’anni ho imparato come si fa a fare queste cose, a vent’anni non l’avrei saputo fare. Mi sono spiegato”. Una chiara frecciatina al collega Blanco, anche se senza mai nominarlo.
Un altro siparietto che ha fatto molto discutere si è verificato quando Gianluca Grignani, mentre i suoi musicisti si esibivano in un passaggio solo strumentale e molto rock, ha dato le spalle alla platea dell’Ariston e si è sfilato la giacca bianca che portava sopra alla camicia. Camicia sulle cui spalle campeggiava a lettere cubitali la scritta ‘No war’. Riferimento alla guerra in Ucraina che è stato accolto con una ovazione dal pubblico di Sanremo.
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