Siamo al limite della tecnologia e dell’innovazione. Ricordate il telefilm Supercar? La serie tv anni ’80, che raccontava le avventure di una macchina automatizzata e provvista di intelligenza artificiale tanto da farla comunicare con il suo guidatore, non è poi così lontana dalla realtà.
La casa automobilistica Ford ha richiesto il brevetto per un’automobile della polizia a guida autonoma. L’intelligenza artificiale sarà infatti in grado di identificare i trasgressori scansionando le targhe, di effettuare registrazioni attraverso videocamere, di accedere a registrazioni governative attraverso la rete. Insomma: una vera e propria “Supercar” della polizia.
Il brevetto è già stato depositato da Ford e si trova adesso sotto la revisione del governo degli Stati Uniti.
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Cosa può fare la Supercar della polizia?
Gli esperti hanno salutato con entusiasmo questo progetto, approvando in particolare la sicurezza e la capacità di seguire le regole stradali. Anche se Ford dichiara che le violazioni del codice stradale faranno sempre parte del traffico fino quando ci saranno conducenti umani.
Questo non significa certo che la polizia, così come la conosciamo noi, non esisterà più. Le superauto aiuteranno e faranno da supporto agli agenti nel catturare i criminali. Non tutto potrà essere automatizzato, infatti anche alcune attività di routine resteranno puro appannaggio degli uomini in divisa.
L’auto a guida autonoma della Ford sarà comunque dotata di programmi specifici e ben sviluppati, volti in qualsiasi momento a passare il controllo del veicolo ad un umano, bloccando l’intelligenza artificiale che la controlla. Questa possibilità è necessaria nel momento in cui dovessero verificarsi problemi.
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Gli esempi della Supercar della polizia sono molteplici
Le telecamere o i sensori di cui è provvista l’auto segnalano una macchina in corsa. Di conseguenza i dati vengono registrati e trasferiti ad un sistema di calcolo centrale, dove si cerca di rintracciarne la posizione e girare un video che riprenda informazioni sensibili come il numero di targa e la relativa patente di guida del conducente.
L’auto della Ford, dotata quindi di Intelligenza Artificiale, sarà in grado di delineare una mappa e indicare i punti ideali nei quali bloccare il veicolo in fuga.
Come indicato sul brevetto Ford, la nuova macchina della polizia potrà determinare il limite di velocità per un determinato tratto di strada, cercando attraverso un database le leggi sul traffico locale e interrogando il sistema di elaborazione centrale remoto.
Infine, l’auto di ultima generazione sarebbe in grado di comunicare in modalità wireless con altri veicoli della stessa tipologia e determinare se un’automobile è in modalità di guida autonoma oppure se controllata da un conducente umano.
Se approvato, il progetto rivoluzionerà le sorti della polizia e il mondo in cui si pratica la sicurezza sulle strade. Per ora resta solo un’idea accattivante e dalla stessa Ford hanno fatto sapere che ci vorrà del tempo prima che dal brevetto si passi all’attuazione concreta.
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