Una donna è stata arrestata in Brasile dopo aver portato in banca il cadavere di un uomo su una sedia a rotelle per cercare di ritirare un prestito di 17.000 reais (poco più di 3mila euro) fingendo che fosse lui a firmare. L’episodio raccapricciante è accaduto a Bangu, nella zona ovest di Rio de Janeiro. I dipendenti dell’agenzia si sono insospettiti per il comportamento della donna e hanno chiamato la polizia.
Le telecamere a circuito chiuso della banca hanno ripreso la donna mentre entra nella filiale spingendo un uomo sulla sedia a rotelle. .“Zio, mi stai ascoltando? Devi firmarlo. Non posso firmare per te!”, la donna si rivolge così al cadavere per fargli impugnare la penna.
Nel video si vede la testa dell’uomo che oscilla avanti e indietro, prima che la donna gli afferri il collo esclamando: “Firma qui e smettila di farmi venire il mal di testa“. Ma, una volta chiamata dagli impiegati della banca, la polizia ha scoperto che il cadavere apparteneva ad un uomo di 68 anni, morto probabilmente poche ore prima. Il suo nome era Paulo Roberto Braga.
Secondo Ana Carla de Souza Correa, avvocato della donna, lo zio era vivo quando è arrivato in banca: “Il signor Paulo è arrivato vivo alla filiale. Ci sono testimoni che, al momento opportuno, verranno anche ascoltati. Ha iniziato a sentirsi male. Tutto verrà chiarito nelle sedi opportune”.