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Professioni del futuro, Chief Digital Officer: chi è, di cosa si occupa

La trasformazione digitale non sta investendo soltanto la vita di tutti i giorni ma sta avendo un’influenza molto netta anche sul mondo del lavoro e sulle professioni ad esso collegate. Esistono infatti diverse figure professionali che si sono sviluppate in questi anni e che in precedenza non esistevano oppure alcune risorse la cui funzione si è evoluta e lentamente distinta da quelle che erano le mansioni precedenti. Alcune professioni trasversali che necessitano di essere configurate in modo più marcato e che sono ancora in via di sviluppo. E’ il caso del Chief Digital Officer, una professione che negli ultimi anni sta avendo uno sviluppo incredibile e che oggi rappresenta una delle figure professionali più ricercate in ambito digital. Il Chief Digital Officer, nonostante condivida alcune peculiarità con il CIO (Chief Information Officer), rappresenta una figura professionale a sé stante. Al momento in Italia sono ancora poche le aziende che si sono dotate di questa risorsa ma l’evoluzione del mercato sta spingendo sempre più società a dotarsi di questa figura per gestire i processi di trasformazione digitale. Ma cosa fa esattamente un Chief Digital Officer e quali sono le sue competenze? Andiamo ad analizzare nel dettaglio questa nuova figura professionale, soffermandoci sulle sue caratteristiche.

Digitale
Chief Digital Officer: chi è e di cosa si occupa

Come dicevamo in precedenza, la figura professionale del Chief Digital Officer è trasversale e coinvolge diversi ambiti con lo scopo di eliminare le difficoltà di attuazione del processo digitale tra le diverse aree aziendali. Si può dire dunque che il Chief Digital Officer è una sorta di manager della governance digitale con competenze che spaziano tra vari ambiti come management dell’impresa sociale, consumer service, project management, ICT, e-commerce e comunicazione multi-canale. Questa figura professionale emergente deve avere le competenze necessarie a coordinare e sovrintendere la digitalizzazione in modo trasversale. Il Chief Digital Officer deve essere in grado di collaborare in modo trasversale con tutte le unità di business di un’azienda, sovraintendendo al processo di digitalizzazione. Nella maggior parte dei casi, questa figura professionale viene inserita all’interno dell’organigramma aziendale in una posizione che, a livello di budget, dipende in modo diretto da quella del Chief Marketing Officer anche se in alcuni casi, la minoranza secondo le rilevazioni effettuate negli ultimi anni, il CDO riporta direttamente al Ceo o all’amministratore delegato. Il compito di un Chief Digital Officer dunque è quello di guardare oltre, di vedere i limiti dettati dal mancato sviluppo digitale e spingere l’azienda oltre.

Le competenze di un Digital Chief Officer

Questa figura professionale è caratterizzata dal fatto di essere altamente trasversale: doversi interfacciare con diversi comparti aziendali implica la capacità di adattarsi e di conoscere diversi ambiti, oltre ad una capacità di ragionamento e di visione in prospettiva molto sviluppate. Molte delle competenze vengono acquisite sul campo durante l’esperienza quotidiana ma la mancanza di figure professionali di questo tipo, porta molte aziende ad assumere Digital Chief Officer anche con un’esperienza più limitata. Si tratta di una risorsa molto importante per le aziende e la sua implementazione in organico è fondamentale per lo sviluppo di qualsiasi realtà.
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