La sicurezza nel mondo moderno e digitale è tutto e le aziende all’avanguardia lo hanno capito da tempo. Se andiamo ad osservare da vicino l’organico di molte factory che operano nel mondo digital o che hanno a cuore la riservatezza dei propri dati per i più svariati motivi, noteremo che compare sempre più spesso la figura professionale del security manager, una sorta di angelo custode che garantisce che nulla possa essere rubato e che nessun agente esterno possa entrare all’interno dei server aziendali. Al di là delle simpatiche metafore, questa nuova figura professionale che fa parte delle numerose professioni che potremmo definire 4.0, è ormai diventata di primaria importanza e così allo stesso tempo anche la ricerca di queste nuove risorse si è fatta sempre più insistente da parte di molte realtà. Ma di cosa si occupa esattamente il security manager e che tipo di studi bisogna fare per diventarlo? In questo articolo ci dedicheremo a fare maggiore chiarezza su una delle più importanti professioni del futuro.
Security manager, quali sono le sue mansioni
Il Security Manager, come detto in precedenza, si occupa in particolare della protezione dei dati aziendali, mantenendo alta e attiva la sicurezza informatica dei server. Non soltanto gruppi che vogliono mantenere inviolabile la propria rete però ma anche agenzie di investigazione privata e agenzie di vigilanza. Fondamentale è dunque avere un’ampia e dettagliata conoscenza di alcuni aspetti tecnici e di essere in grado di agire rapidamente sui software nel caso in cui qualcuno cercasse di introdursi all’interno dei server aziendali. Una figura professionale dunque molto importante a cui molti ambiscono ma che necessita un iter di studi e di preparazione ben specifico. Di questo cercheremo di parlare nel dettaglio di seguito, dandovi alcune indicazioni sul percorso di studi da seguire per diventare security manager.
Una formazione specifica: come diventare security manager
Esistono molti corsi di formazione specifici per intraprendere questo tipo di carriera e anche alcune università italiane hanno deciso di dedicare ampio spazio alla figura del security manager. Si tratta comunque di un percorso lungo e complicato per cui occorre molta pazienza e una grande passione che possa permettervi l’apprendimento di una materia tutt’altro che semplice. Fondamentale però sarà un background accademico di almeno 5 anni, con una laurea triennale e una laurea magistrale in Scienze dell’informatica o Ingegneria informatica. Da qui potrete partire per perfezionare la vostra formazione entrando più nel dettaglio di quelle che sono le specifiche skills richieste per diventare security manager. La conoscenza dei server, del web e di tutti i linguaggi informatici sono fondamentali per questa figura professionale; sarebbe poi preferibile che un security manager abbia avuto un qualche tipo di esperienza pregressa in ruoli come Tecnico di reti locali, sistemista o un Progettista di sistema di reti. Chi decide di formarsi per questo tipo di carriera sa di avere di fronte una strada tutt’altro che semplice ma potrà anche essere consapevole di avere un futuro più solido visto che questa professione riscuote un grande successo all’interno del mondo digital. Non vi resta che rimboccarvi le maniche e gettarvi a capofitto verso il futuro.
Leggi anche: 5 lavori che non conosceranno crisi