Alessia Piperno è libera, è atterrata a Ciampino alle 17 e dopo un breve incontro con la stampa ha riabbracciato i suoi genitori alle 18.20 di questo pomeriggio nella casa in via Carlo Cipolla a Roma.
“Sto bene, sono emozionata e commossa. Sono stati 45 giorni duri, poi questa mattina la sorpresa. Ho trascorso la mia detenzione in una cella con sei persone, è stato difficile ma non sono stata maltrattata”. Ad accoglierla c’erano, tra gli altri, Giorgia Meloni e il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che l’ha invitata in Campidoglio.
La ragazza, 30 anni appena compiuti, è una blogger specializzata in viaggi e un’attivista, con un progetto attivo in Pakistan, nel quale stava cercando di tornare, quando ha sentito l’urgenza di stare vicina alle donne iraniane che manifestavano per i loro diritti. A quel punto ha subìto l’arresto e la detenzione, finita bene grazie al lavoro del corpo diplomatico italiano.
Prima di salutare i giornalisti e tornare ad abbracciare i genitori, che hanno detto “Siamo felici!”, Alessia si è detta pronta a ripartire presto per continuare a seguire i suoi progetti.