Sta facendo il giro del web l’incredibile notizia che arriva dalla Campania. Nei giorni scorsi, infatti, un uomo di 55 anni si è presentato al Pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia lamentando forti dolori ai genitali. I medici lo hanno tenuto sotto osservazione per alcuni giorni e trasferito anche nel reparto di rianimazione quando le sue condizioni si sono aggravate, senza però riuscire inizialmente a spiegarsi la causa di quei disturbi. Poi il malcapitato, che da quanto si apprende è affetto da disturbi psichici, ha confessato di avere avuto rapporti sessuali con il suo cane. Inevitabile il ricorso ad una operazione di evirazione.
Una storia assurda quella che ha per protagonista l’uomo originario di Gragnano. I medici non sapevano quasi più cosa fare di fronte alle sue condizioni che continuavano a peggiorare giorno dopo giorno. E certamente non li ha aiutati il fatto che il protagonista di questa vicenda soffra di disturbi mentali. Quando poi sono riusciti a farlo ‘confessare’ è stato inevitabile il ricorso ad una operazione chirurgica di amputazione, se pur parziale, del pene.
Ora il 55enne viene sottoposto ad una terapia in camera iperbarica per aiutarlo a riacquistare la funzionalità della vescica e del suo organo riproduttivo. Una situazione clinica gravissima provocata come detto dai rapporti sessuali avuti con il suo cane. Circostanza che, probabilmente per vergogna, il paziente non ha immediatamente confidato ai medici.
Quella da lui contratta è una grave infezione che colpisce gli organi genitali esterni maschili, denominata malattia di Fournier. Infezione che può essere provocata da un unico germe, lo Streptococcus pyogenes. Ma che solitamente è la conseguenza dell’azione di più germi. L’uomo invece potrebbe essere molto probabilmente affetto da zooerastia, la pratica molto pericolosa di fare sesso con gli animali.
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