E’ stato ritrovato dalla polizia Danilo Valeri, il ragazzo sequestrato questa notte nella zona della movida a Ponte Milvio a Roma. Il giovane è attualmente negli uffici della squadra mobile ed è in buone in condizioni di salute.
Era stato sequestrato da un gruppo di sei o sette persone e costretto a salire su un’auto, che è poi riuscita a far perdere le tracce. Questa la dinamica dietro il rapimento di Danilo Valeri, del quale non si era saputo più nulla dopo quella drammatica sparizione avvenuta a Roma vicino a Ponte Milvio, nella zona di Tor De Quinto. Come spiegato dai parenti del ragazzo, Danilo non ha più fatto ritorno a casa e l’ultima cella agganciata dal cellulare è quella dove è avvenuto il blitz, il ristorante Moku di Tor Di Quinto. (Continua a leggere dopo la foto)
Come ricostruito da Fanpage, Danilo è il figlio di Maurizio Valeri detto “Il Sorcio”, volto noto alle forze dell’ordine perché al centro di alcuni giri di spaccio nel quartiere di San Basilio. Negli anni sarebbe entrato in contrasto con altri malavitosi, compresi gli esponenti del clan Marando, calabresi trapiantati a Roma. (Continua a leggere dopo la foto)
Maurizio Valeri, padre del ragazzo rapito, sarebbe entrato in conflitto con i Marando per il predominio nelle piazze di spaccio di via Corinaldo. Proprio per questo gli investigatori non escludono che possa essere stato proprio il clan ‘ non si esclude che sia stato proprio il clan ‘ndranghetista a pianificare il sequestro del giovane, del quale non si sono più avute notizie. (Continua a leggere dopo la foto)
Il rapimento del ragazzo è stato documentato da alcuni testimoni: non si esclude che possano aver partecipato alcuni soggetti di nazionalità albanesi, ai quali solitamente i Marando si appoggiano per la gestione dello spaccio.
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