Hanno truffato lo Stato per quasi un milione e mezzo di euro complessivi. La Guardia di Finanza ha scoperto l’illecito a Torino, dove una coppia responsabile di un patronato e quattro cittadini romeni avevano messo in atto il reato.
Grazie ai loro uffici, alcuni cittadini stranieri riuscivano a percepire il reddito di cittadinanza dichiarando di risiedere nel capoluogo piemontese, ma continuando tranquillamente a vivere nel loro paese di origine. I sei indagati avrebbero percepito una quota della somma versata ai finti residenti.
Sono almeno 314 le istanze fittizie presentate senza i requisiti effettivi per la percezione del reddito.