La bolletta elettrica aumenterà di circa il 40%a partire dal mese di ottobre. Un annuncio che lascia sgomenti tutti gli italiani, quello fatto dal ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani. Al momento, però, si registrano pochissime reazioni politiche a questa notizia. Un aggravio così pesante non si era però mai visto. Per questo molti cittadini stanno esprimendo tuta la loro rabbia sui social network.
“Lo scorso trimestre la bolletta elettrica è aumentata del 20%. Il prossimo trimestre aumenta del 40%. Queste cose vanno dette. Abbiamo il dovere di affrontarle”, ha dichiarato il ministro da Genova durante il suo intervento ad un convegno organizzato dalla Cgil. Parole chiare ed inequivocabili che preoccupano i cittadini, costretti ora ad affrontare un aggravio di spesa non certo indifferente.
“Succede perché il prezzo del gas a livello internazionale aumenta. Succede perché aumenta anche il prezzo della CO2 prodotta”, ha proseguito poi il suo discorso Cingolani, cercando di giustificare questo rincaro record della bolletta elettrica. Dichiarazioni che, tra i politici, trovano la netta ed immediata opposizione solo di Nicola Fratoianni. “Cingolani non è un amministratore di condominio ma un ministro. – ha cinguettato su Twitter il leader di Sinistra italiana – Non si limiti a denunciare una cosa che peraltro già in pochi denunciavamo nei giorni scorsi. Si attivi insieme al governo per evitare una stangata insopportabile per le famiglie del nostro Paese”.
Reazioni social che, al contrario di quelle politiche, sono giunte a migliaia. Tra i moltissimi messaggi di indignazione e di rabbia da segnalare, spicca quello di Guido Crosetto. L’ex parlamentare ed esponente di Fratelli d’Italia, utilizza anche lui un tweet per rendere pubblico il suo giudizio. Verso un aumento del 40% delle bollette elettrichein autunno. Piano piano arriverete tutti a capire quanto siano miopi e suicide le ultime scelte europee”, commenta con amarezza.
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