Roberto Speranza è uno degli ospiti principali dell’ultima puntata di Dimartedì. Nello studio di Giovanni Floris l’ex ministro della Salute decide di togliersi qualche sassolino dalla scarpa nei confronti di Giorgia Meloni. Secondo Speranza, insomma, ora che la leader di Fratelli d’Italia dovrà ricoprire il ruolo di presidente del Consiglio, per lei “la pacchia è finita”.
Floris mostra al suo ospite il risultato di un sondaggio in cui gli intervistati dicono di preferire Mario Draghi rispetto a Giorgia Meloni alla guida del Paese in questo momento. “La Meloni è inadeguata dal suo punto di vista?”, domanda poi a bruciapelo a Speranza. “Io credo che Giorgia Meloni abbia vinto le elezioni e debba governare”, premette l’ancora ministro della Salute prima di scatenare un durissimo attacco contro la leader di Fratelli d’Italia.
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“Io da lei ho ricevuto prevalentemente fango e invettive, però non tifo contro il mio Paese, tifo a favore del mio Paese. – fa presente con livore Speranza – Penso sinceramente che lei abbia bisogno di tempo. Quando si fa una richiesta come quella tra Draghi o Meloni, siamo in due campionati diversi oggettivamente. Io spero che ce la faccia, ma temo che sia molto duro per lei. E purtroppo il Paese dipende da questo passaggio”, questa la sua opinione impietosa sulla nuova premier.
“È stata dura anche per Draghi. Governare l’Italia non è una passeggiata. – attacca ancora Roberto Speranza – Posso cavarmela con una battuta? Giorgia Meloni in campagna elettorale ha detto ‘ora è finita la pacchia’. Io dico che è finita la pacchia per lei. Perché fino a quando stai in tv a raccontare il mondo è una cosa. Quando devi governare è un’altra. Però io non farò come ha fatto lei, niente fango e invettive. Io tifo per l’Italia, lei continuava ad insultare”, conclude.
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