Il primo raduno del Movimento Cinque Stelle come forza di governo, il quinto in assoluto, non sarà certo all’insegna della distensione e delle pacche sulle spalle. Il popolo pentastellato non si è ancora riunito, in attesa del via ufficiale che scatterà a Roma il prossimo 20 ottobre. Ma gli animi si sono già surriscaldati. Tutta colpa della decisione dei capi grillini di raddoppiare, rispetto alla legislatura 2013-2018, il contributo che ogni singolo parlamentare deve sborsare per sostenere le spese dell’evento. Come rivelato da Il Giornale, infatti, nelle precedenti edizioni la cifra era di mille euro a testa. Oggi invece, nonostante i parlamentari siano nel frattempo aumentati passando da 162 a 330, l’esborso richiesto è raddoppiato.
M5s, continuano a battere cassa invitando chi non ha ancora donato la sua quota a farlo il prima possibile. Non certo il modo migliore per presentarsi al Circo Massimo e dare il via alla reunion del mondo grillino.
Pubblicati i dati sugli stipendi: Rocco Casalino paperone, poi tutti gli altri Casaleggio’s