Un uomo e una donna che erano sposati da anni sono morti in maniera misteriosa a Roma. Lei è stata trovata priva di vita nel letto di casa. Lui invece nella sua auto nel parcheggio del centro commerciale I Granai a Roma 70. Probabilmente si è ucciso con un colpo di pistola. Ad insospettire gli inquirenti però è il fatto che l’uomo abbia annunciato su Facebook l’intenzione della coppia di togliersi la vita. E anche sul profilo della donna è apparso un post con la parola “Addio”. Si indaga per capire se si sia trattato di un omicidio-suicidio concordato tra i coniugi o no.
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Omicidio-suicidio vicino ai Granai a Roma: è mistero
Si chiamavano Valerio Savino e Simona Lidulli i coniugi trovati privi di vita a Roma. Il ritrovamento del corpo della donna è avvenuto intorno alle 11,30 in via Adolfo Consolini 51. Dopo la scoperta del suo cadavere, i carabinieri si sono messi alla ricerca del marito. L’uomo è stato trovato morto poco dopo nella sua auto nel parcheggio superiore del centro commerciale I Granai. Si è trattato di un omicidio seguito da un suicidio? Ci sono ancora forti dubbi.
“Addio amici tutti. La mia vita terrena e quella di Simona finiscono qui. Insieme da sempre e per sempre. Un pensiero di affetto e gratitudine a tutti voi. Per noi amanti dell’Opera e del melodramma questa rappresenta la scelta più coerente che potessimo fare. Chiedo scusa a chi ho fatto del male”, questo il post pubblicato su Facebook dal presunto autore dell’omicidio-suicidio a Roma, nei pressi del centro commerciale I Granai.
Un messaggio, quello di Valerio Savino, che potrebbe lasciar pensare ad una scelta di omicidio-suicidio condivisa dai due. Anche perché sul profilo di Simona è apparso quasi contemporaneamente un altro post con la sola parola “Addio”. Ma gli amici e i conoscenti della coppia non credono a questa versione dei fatti. “Lo ha scritto lui prima di ucciderla”, sospetta infatti qualcuno.
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