Un uomo di 51 anni, italiano, il suo nome è Luigi Finizio, è rimasto ucciso a Roma dopo essere stato colpito da vari colpi d’arma da fuoco, di cui alcuni al torace. L’agguato intorno alle 19.30 in una pompa di benzina in via dei Ciceri, a Torpignattara. Sul posto gli agenti della Squadra Mobile. La vittima si trovava ferma ad un distributore di benzina quando è stata raggiunta da alcuni colpi di arma da fuoco sparati da due uomini in sella a uno scooter. Gli autori dell’omicidio si sono dati alla fuga. Finizio era legato ad Angelo Senese, a sua volta fratello del super boss Michele, detto O’ Pazzo, attualmente in carcere.
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Luigi Finizio ucciso a Roma
Gli inquirenti indagano in tutte le direzioni. Ma sembra molto probabile che l’omicidio di Luigi Finizio sia un regolamento di conti tra bande criminali. Probabilmente legato allo spaccio di sostanze stupefacenti a Roma. Quello di Finizio è il terzo omicidio che si consuma nella capitale in pochi giorni. E la sua dinamica ricorda molto da vicino l’esecuzione del cittadino rumeno Mihai Roman, avvenuta poco prima in zona Rebibbia.
Luigi Finizio era considerato un pezzo grosso della malavita che opera a Roma. Era infatti cognato di Angelo Senese, boss della camorra fratello a sua volta del più noto Michele. Quest’ultimo conosciuto anche per la lite in strada con Massimo Carminati, filmata dalle telecamere dei carabinieri alcuni anni fa.
L’omicidio di Luigi Finizio provoca la durissima reazione del sindaco di Roma Roberto Gualtieri. “Grande preoccupazione per l’escalation criminale con il terzo omicidio a Roma in pochi giorni. – si sfoga Gualtieri – Si nomini subito il nuovo prefetto e si convochi urgentemente il comitato ordine e sicurezza per rafforzare il contrasto alla criminalità organizzata e allo spaccio di stupefacenti”.
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