Al Bano ha espresso la sua disapprovazione per la partecipazione del cantante Pupo come giudice al Festival musicale russo Road to Yalta. Questo evento prevede la partecipazione di cantanti provenienti da diverse parti del mondo che canteranno canzoni sovietiche sulla guerra in varie lingue. Il cantante di Cellino San Marco ha commentato: “Questa notizia mi lascia perplesso, non so cosa ci sia dietro e non lo voglio neanche sapere. Sono arrabbiato”. Al Bano ha poi aggiunto che Pupo è libero di fare ciò che vuole, ma si è chiesto se fosse appropriato, in questo momento, andare a fare le star in Russia.
>>>>> Pupo alla corte di Putin
Al Bano è sempre stato molto apprezzato in Russia, ma negli ultimi mesi il cantante aveva preso una posizione netta nei confronti del paese. Infatti, lo scorso autunno aveva annullato le sue date russe, a Mosca e a San Pietroburgo, in segno di protesta contro la guerra. L’artista pugliese aveva cambiato la sua opinione su Putin, di cui prima era un grande ammiratore, dicendo: “Un uomo che reputavo intelligente ha messo in moto una macchina del genere contro i suoi fratelli. Ho cambiato idea su di lui, sta facendo una cosa assurda, da criminale”.
Il caso ha suscitato reazioni e polemiche, poiché alcuni ritengono che il mondo della cultura debba rimanere apolitico, mentre altri sostengono che ogni artista ha il diritto di esprimere la propria opinione e di agire in base ad essa. Tuttavia, il commento di Al Bano sembra riflettere la preoccupazione di molti riguardo alla situazione attuale in Russia e alla partecipazione di un artista italiano a un evento in quel paese.