E’ nato il 15 marzo, è in perfetta salute ed è un bambino molto speciale. Il piccolo Giuseppe è il simbolo della speranza per mamma Sabrina, e per altre donne che come lei combattono contro il cancro. Mentre riceveva le cure oncologiche, la neo-mamma 35enne ha scoperto di aspettare un bambino, quando la gravidanza era già al quinto mese. Un attesa del tutto inaspettata e di certo non cercata per lei, che dal 2017 combatte una battaglia contro un tumore alla mammella per il quale ha subito già due interventi. Il suo bimbo, 3,600 grammi, è nato al Policlinico Paolo Giaccone di Palermo. “Per il mio problema oncologico sono stata seguita in un’altra struttura e i clinici che mi hanno avuto in cura – ha raccontato la donna – mi avevano detto che i trattamenti molto pesanti a cui ero sottoposta rendevano estremamente improbabile una gravidanza. Non ho adottato particolari precauzioni e attribuivo i miei disturbi, compreso quel leggero gonfiore all’addome, ai trattamenti di chemio e radioterapia che stavo facendo”.
Invece per Sabrina una sorpresa è arrivata in modo del tutto inaspettato: “L’annuncio dell’arrivo di un nuovo fratellino – ha detto ancora Sabrina – è stata accolta con immensa gioia da tutti i componenti della mia famiglia. Mio marito e i miei tre figli, due femmine e un maschio, non stavano nella pelle e non vedevano l’ora di conoscere il nuovo arrivato. Sono consapevole che il mio percorso di cura deve proseguire, ma mio figlio è la dimostrazione che la vita spesso è più forte di tutto e prevale anche laddove vi è una fase di sofferenza”.
“Avrei dovuto attendere il completamento delle cure prima di poter immaginare ad una eventuale gravidanza, ma la vita ha prevalso su tutto. Non bisogna mai smettere di lottare: mi rivolgo a chi sta vivendo una malattia come la mia, ma anche a chi semplicemente vorrebbe tanto un bambino e ha paura che questo desideri non si realizzi mai. Mi auguro che la mia storia possa donare un po’ di fiducia e di speranza a chi sta attraversando un momento difficile”.
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