Giorgia Meloni fa saltare il Consiglio dei ministri convocato per oggi alle 17. La spiegazione starebbe nei motivi personali addotti dalla presidente. Le tensioni dentro la maggioranza, però, non mancano. Dalla vicenda Mes al Decreto Lavoro, fino all’inchiesta di Report sulla ministra Daniela Santanché. Da ultimo l’inchiesta che ha coinvolto Marcello Minenna e Gianluca Pini. L’unico impegno al momento confermato di Meloni è con la presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola.
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Salta il consiglio dei Ministri, Meloni sotto assedio
Più tardi arriva la conferma che la riunione del Consiglio dei ministri si tiene comunque in forma leggera. Sono infatti esaminate alcune leggi regionali. Il contenuto della riunione odierna era destinato alle norme sulla sicurezza stradale e al disegno di legge sulla ricostruzione dopo le calamità naturali in Romagna. Senza intoppi, questi argomenti dovrebbero essere trattati il prossimo martedì 29 giugno alle 18:00.
Ok della commissione Esteri al Mes, maggioranza assente
Intanto, la commissione Esteri della Camera ha approvato il testo base del disegno di legge di ratifica del Mes. I deputati della maggioranza non si sono fatti trovare in aula, mentre il Movimento cinque stelle si è astenuto. Il testo è stato votato e approvato dal Partito democratico, da Italia viva-Azione e dall’Alleanza Verdi-Sinistra.
Secondo il consueto iter, il testo dovrà essere adesso esaminato e approvato anche dalla commissione Bilancio. Le eventuali correzioni dovranno infine essere apportate dalla commissione Esteri, per poi arrivare finalmente alla Camera. La data fissata per la discussione in Aula è il 30 giugno.
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