La vicenda di droga che ha come protagonista Luca Morisi rischia di costare cara alla Lega in termini di voti e consensi. Le elezioni Amministrative del 3-4 ottobre sono ormai alle porte e la preoccupazione di Matteo Salvini è quella di arginare la possibile emorragia di consensi per il Carroccio. Per questo il leader della Lega decide di rilasciare una serie di interviste a tappeto sull’argomento. La sua tesi difensiva punta tutto sul fatto che ora Morisi sia discriminato perché omosessuale.
“Una vicenda di guardonismo imbarazzante. – così Salvini commenta il caso Morisi su La7 Gold – Se uno fa l’amore con un uomo o con una donna è solo affar suo. Chi consuma droga sbaglia e fa male a se stesso. Non ci sono droghe buone e i miei colleghi di Pd e M5S che vorrebbero legalizzare la droga nonrendono un buon servizio. La roga è morte”, attacca facendo riferimento alla proposta di legge sulla legalizzazione della cannabis arrivata in Parlamento.
Salvini ricorda anche di non essersi mai permesso di “giudicare la vita privata del figlio di Beppe Grillo o dei genitori di Matteo Renzi. Chi fa l’amore con chi non mi interessa. Mi spiace che in Italia ci siano giornalisti che sbirciano nelle camere da letto”, ribadisce. Poi, nella mattinata di giovedì 30 settembre, il leader leghista è ospite di Mattino 5. “Leggo su qualche giornale che Luca Morisi è anche accusato di essere omosessuale. Non sapevo che l’omosessualità di un leghista fosse reato. Anzi pensavo di vivere in un Paese libero dove uno può essere omosessuale, eterosessuale, transessuale senza finire sul giornale”, va all’attacco Salvini.
Secondo Salvini, comunque, la vicenda di droga che coinvolge Morisi non condizionerà il risultato delle elezioni. “Gli italiani sono molto più intelligenti, liberi e svegli di quanto non li facciano i giornalisti. – afferma – Qualcuno fa politica facendo il guardone, spiando dal buco della serratura. Oggi ho scoperto su alcuni giornali che un leghista non può essere omosessuale, vedo tanta omofobia a sinistra”.
Potrebbe interessarti anche: Caso Morisi, la versione dell’escort romeno: “Ne ho consumata troppa”