Continua a tenere banco la questione dei voli di Stato utilizzati dal ministro dell’Interno Matteo Salvini, su cui indaga anche la procura della Corte dei Conti. Il Dipartimento della Pubblica sicurezza si è trovato a intervenire e spiegare che il vicepresidente del Consiglio ha utilizzato “gli aerei della polizia di Stato per 19 tratte”.
Uno dei punti su cui si è concentrata la polemica riguarda i costi dei voli. E per questo la precisazione riguarda anche questo aspetto: “Si precisa che i costi di un’ora di volo sono di 1.415 euro complessivi di cui 315 euro sono i costi per il carburante e 1.100 euro per la manutenzione e che parte di queste ore fanno riferimento a pacchetti esercitativi per i quali l’aereo, al di là dell’utilizzo specifico, comunque deve necessariamente essere movimentato”.Sul caso interviene anche il vicepresidente del Consiglio, Luigi Di Maio, spiegando che di voli di Stato “ne ho preso uno: l’aereo della Protezione civile, per andare su un luogo colpito dal terremoto. Mi muovo sempre con voti di linea e con Alitalia, che tra l’altro è un dossier che sto affrontando”. Il commento di Di Maio è in risposta proprio alla notizia dell’apertura di un fascicolo, da parte della procura della Corte dei Conti del Lazio, per verificare se Salvini abbia effettivamente utilizzato aerei ed elicotteri delle forze dell’ordine per spostamenti considerati non istituzionali.
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