Un vero e proprio chiodo fisso, che di tanto in tanto torna a fare capolino nella testa di Matteo Salvini e che continua a dividere gli italiani sui social, compresi i sostenitori più accaniti del leader del Carroccio che si interrogano sulla bontà della sua ultima proposta. “Rimetterei sei o sette mesi di servizio civile e militare, lì si impara a stare al mondo”. Il numero uno della Lega è così tornato a parlare della leva obbligatoria, un tema già trattato in passato.
Le parole di Salvini arrivano, stavolta, dalla piazza di Oristano, durante il suo tour in Sardegna. Una possibilità già paventata negli scorsi mesi, quando era arrivata però anche una “bocciatura” a distanza da parte del ministero della Difesa. A giugno, in procinto di prendere parte a un Cdm, il ministro aveva affermato: “Se manterremo il servizio civile? Io sono personalmente favorevole alla reintroduzione del servizio militare”.
Di fronte all’immediato montare delle polemiche, soprattutto sui social, Salvini si era però subito affrettato a chiarire in quell’occasione: “Si tratta di
una posizione personale che non c’è nel contratto e non impegna il governo”. La faccenda non si era però chiusa lì, con una seconda puntata andata in scena ad agosto,quando il titolare del Viminale si era spinto ancora oltre. “Facciamo bene a studiare – aveva detto dal palco di un comizio in Puglia – se, come e quando reintrodurre per alcuni mesi il servizio militare, il servizio civile per i nostri ragazzi e le nostre ragazze, così almeno impari un po’ di educazione che mamma e papà non sono in grado di insegnarti”. Il ministero della Difesa aveva parlato di “idea romantica ma non al passo coi tempi”. Gli utenti si erano nuovamente infervorati. Salvini però, a quanto pare, continua a voler portare avanti il suo progetto.
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