Non si fermano le polemiche in merito alla superficialità con cui Matteo Salvini sta affrontando la Fase 3 in Italia, segnata dagli allarmi degli esperti che continuano a invitare i cittadini a non trascurare le misure di sicurezza per evitare che possano scoppiare nuovi focolai lungo lo Stivale. Il Capitano, già criticato in passato per il mancato uso della mascherina in tante uscite pubbliche, è di nuovo finito nel mirino per un episodio andato in scena a Cervia, dove si è celebrata la festa della Lega.
Durante la kermesse, il segretario del Carroccio ha chiamato un ragazzino sul palco per fargli alcune domande sul rientro in classe a settembre e sui banchi con le rotelle, un’ipotesi della ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina. L’ex ministro, dopo aver stretto la mano al ragazzino, lo ha invitato a togliere la mascherina dal viso: “Stai attento che c’ho già tre processi, non mettermi nei guai ulteriormente nei guai. Come è andata la didattica a distanza? Puoi toglierla la mascherina se vuoi, se ritieni”.Molto sui generis anche i saluti finali al giovane: “Ti voglio bene, non abbiamo solo una gioventù che si ammazza di canne”. Il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, aveva più volte attaccato Salvini sul tema mascherine: “Chi per raccattare consenso dice agli italiani di togliersi la mascherina si augura che riesploda la pandemia. Per quattro voti non gli interessa di mettere a rischio la vita delle persone che rischiano di ammalarsi e morire, come sta accadendo in tutti i Paesi dove si è abbassata la guardia”.
E ancora: “Difendiamo le famiglie, gli imprenditori e i lavoratori che non possono fermarsi di nuovo per colpa degli irresponsabili. Si può fare in piena sicurezza. Difendiamo gli operatori della sanità che anche in queste ore guardano sconcertati quanto sta avvenendo. Difendiamo l’Italia”.
Nasce l’Europa della Difesa comune: gli Stati condividono satelliti e forze armate