Sabato prossimo la Lega potrebbe vivere uno dei momenti più importanti del suo recente passato, con l’adunata convocata a Roma che dovrebbe portare in dote, stando alle stime degli organizzatori, circa 400 pullman provenienti da tutta Italia. Si punta a quota 200 mila presenze a piazza San Giovanni, con Salvini che tenterà di prendere lo slancio necessario per chiudere in grande stile le Regionali in Umbria e ribadire il suo ruolo centrale nel partito e nell’opposizione.
Non c’è ancora un discorso ufficiale, stando alle fonti del Carroccio. Salvini non ama preparare con larghissimo anticipo i suoi interventi, così da poter sfruttare al massimo anche argomenti di stretta attualità. Così come non esiste ancora una scaletta degli interventi. Una novità, però, sembra delinearsi all’orizzonte. Come anticipa Dagospia, infatti, non ci dovrebbero essere
simboli di partito, con il tricolore a dominare la scena. La vera notizia, però, è un’altra: proprio in concomitanza con Piazza San Giovanni ci sarà anche una manifestazione a favore di Matteo Salvini a Budapest. Manifestazione autonoma, senza alcun input o aiuto da parte della Lega. E c’è un ulteriore passo in avanti nella strategia del Carroccio: il riposizionamento strategico del partito. Infatti, il Capitano sta lavorando in gran segreto ad un nuovo piano comunicativo internazionale per far sentire la sua voce a tutti quegli ambienti, politici e finanziari, che lo guardano con diffidenza.
Salvini è stato visto con sospetto dalle cancellerie di mezzo mondo ed è convinto che l’opinione pubblica internazionale sia influenzata negativamente da quello che riporta la stampa italiana. D’ora in poi, intende rapportarsi direttamente e in modo progressivo con i più importanti media internazionali. A partire dalla Francia del nemico Macron.
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