Un taglio all’altezza della gola. Netto, preciso, spietato. È l’unico segno trovato corpo di Saman Abbas, la 18enne pakistana scomparsa nella notte tra il 30 aprile e il 1 maggio a Novellara. È quanto emerge dall’autopsia in corso all’Università Statale di Milano. La giovane potrebbe essere quindi stata sgozzata prima di essere sotterrata in un casolare nelle campagne del comune del Reggiano, a poche centinaia di metri dalla casa dove viveva la famiglia di Saman.
È ovvio che serviranno ancora gli esami istologici sui tessuti per accertare se il taglio sia stato la causa del decesso o se, magari, sia stato fatto post-mortem. Anche per la certezza al 100% che il corpo recuperato nel casolare abbandonato di Novellara sia di Saman bisognerà attendere gli esiti delle analisi genetiche.
Ma è anche vero sui resti il collegio di periti ha trovato un braccialetto sulla caviglia sinistra e un paio di orecchini compatibili con quelli di Saman.