La notizia del ritrovamento dei resti umani avvolti in alcuni teli e calato in una fossa profonda quasi due metri all’interno di un casolare diroccato di Novellara, a poca distanza dal luogo della scomparsa di Saman, dà poco spazio ai dubbi: quel corpo è quasi sicuramente lei. E così arriva la reazione, tra il disperato e lo scoraggiato, del fidanzato.
“Ho capito da tempo che Saman è morta e che l’hanno uccisa per questo spero che il corpo ritrovato a Novellara sia suo per darle l’ultimo saluto”, a parlare è Saqib Ayub, il 23enne fidanzato della giovane 18enne Saman Abbas pachistana scomparsa un anno e mezzo fa nelle campagne di Reggio Emilia e per la cui morte sono accusati genitori e parenti.
La certezza che quel corpo possa appartenere a Saman Abbas arriverà solo dagli accertamenti medico scientifici sui resti disposti dalla magistratura dopo che il cadavere sarà riesumato, come il fondamentale esame del Dna, ma anche gli investigatori sembrano esserne molto sicuri.