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Sarah Gilbert creatrice di AstraZeneca sarà una Barbie: “Ispirerò le bambine a diventare scienziate”

Sarah Gilbert, madre del vaccino AstraZeneca, diventerà presto una Barbie. La 59enne docente di vaccinologia all’università di Oxford e insignita del titolo di Dame, ha detto che inizialmente l’iniziativa le è parsa “molto strana”, ma le ha poi destato la speranza di ispirare le bambine a lavorare da grandi nel campo della scienza. La bambola con le fattezze della scienziata è stata infatti lanciata dal noto marchio Mattel assieme ad altre cinque donne ispirate ad altrettante professioniste nelle discipline scientifico-tecnologiche dette Stem (Scienza, tecnologia, ingegneria e matematica). “Voglio ispirare le prossime generazioni di bambine alle carriere Stem, spero che quelle che incontreranno questa Barbie scopriranno quanto le professioni scientifiche possono contribuire al mondo attorno a noi”, ha dichiarato la Gilbert alla Bbc. Gilbert aveva iniziato a lavorare alla progettazione del vaccino contro il coronavirus all’inizio del 2020, quando la malattia stava emergendo in Cina. Il siero che ha contribuito a produrre, l’Oxford/AstraZeneca, è ora uno dei più utilizzati nel mondo, con dosi spedite in più di 170 nazioni. (Continua a leggere dopo la foto)

In anni recenti, Mattel ha dovuto rispondere a molte critiche sulla Barbie, considerata da molte parti una bambola che restituisce un’immagine stereotipata e non realistica delle donne, e che crea quindi aspettative altrettanto irrealistiche. Il marchio ha quindi proposto nuove bambole: da quelle che svolgono professioni come vigili del fuoco, medici e astronaute, a quelle dalle tonalità di ‘pelle’ più scure dell’originale bianco-rosa e dai capelli scuri o afro, da quelle che indossano il velo islamico o sono ispirate a note attiviste, a quelle con proporzioni fisiche e taglie più aderenti alla realtà. (Continua a leggere dopo la foto)

Oltre a Sarah Gilbert le altre cinque donne Stem che la Mattel ha scelto sono:

  • Amy O’Sullivan: infermiera americana (ha curato il primo paziente Covid a New York ed è stata intubata per quattro giorni);
  • Audrey Cruz: dottoressa americana (in prima linea a Las Vegas contro le discriminazioni);
  • Chika Stacy Oriuwa: psichiatra canadese (psichiatra, contro il razzismo nell’assistenza sanitaria);
  • Jaquelin Goes de Jesus: ricercatrice brasiliana (ha sequenziato il genoma della variante brasiliana);
  • Kirby White: medico dell’Australia (ha inventato un camice chirurgico che può essere lavato e riutilizzato da chi combatte in prima linea contro il Covid).

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