Secondo Roberto Saviano, Massimo Cacciari ha ragione. Non certo sui vaccini però. Lo scrittore napoletano espone questa tesi, in qualche modo ‘esplosiva’, durante l’ultima puntata di Piazzapulita. Il conduttore Corrado Formigli gli chiede un’impressione sull’intervista al filosofo, appena mandata in onda. E lo scrittore napoletano, senza peli sulla lingua, replica dando ragione a Cacciari quando denuncia i rischi attuali per la democrazia.
Formigli non lascia nemmeno il tempo al suo ospite di entrare nello studio di Piazzapulita e di accomodarsi che già gli domanda una sua prima analisi dello spezzone di intervista a Massimo Cacciari, appena mandato in onda. “Da un lato c’è una riflessione assolutamente condivisibile. Cioè attenzione agli stati di emergenza, all’eccezione. Attenzione ad avere una democrazia sotto scacco. Perché arriva un’emergenza e ne subentrerà un’altra”, replica Saviano condividendo in parte il discorso del filosofo.
“Lo seguo meno quando entra in ambito scientifico. – obietta però subito dopo Saviano – Il green pass credo che ad oggi sia stata una scelta fondamentale. E, anzi, non avendolo fatto in Francia e in Germania stanno pagando le conseguenze. Ma quando parla di tecnocrazia ha grande ragione. – torna poi a dare ragione a Cacciari – In qualche modo, in quel discorso sta accennando ad un meccanismo reale e pericolosissimo. Le persone sono disposte a perdere le proprie libertà in cambio di sicurezza”.
“Può essere una sicurezza di tipo biologico. Ma in alternativa può essere la sicurezza economica. – spiega ancora Saviano – È quello che succede in Turchia o in Cina. Vuoi guadagnare? Allora non puoi avere il diritto di criticare il governo. Cos’è più importante, il mutuo di casa o i diritti lgbt? – provoca lo scrittore – E la sinistra spesso è così odiata perché pensa ai gay e alle donne, mentre le persone pensano alla sicurezza del quartiere. Ma chi non si vaccina pesa sugli ospedali e mi dispiace vedere Cacciari a fianco di persone che su questa cosa non ragionano”, conclude.