Brutte notizie per gli amanti delle olive nere: a quanto pare, infatti, quelle che compriamo al supermercato sono comunque olive verdi, ma colorate. Lo scandalo riguarda soprattutto quelle denocciolate. A rivelare la curiosità e le sue implicazioni sulla sicurezza alimentare è l’account Instagram Prevenzioneatavola.
“Sembra assurdo, ma la stragrande maggioranza delle olive nere in commercio (soprattutto denocciolate) sono false olive nere”, spiegano in un video i foodblogger. “Si tratta infatti di olive verdi ‘colorate’ usando degli additivi”. Insomma, olive nere solo grazie a una “tintura”.
Ma come avviene? Secondo quanto spiegato dagli esperti “viene utilizzato il lattato ferroso e il gluconato ferroso. Questi additivi hanno la capacità di trasformare un’oliva verde in un’oliva nera”. Veramente assurdo. Non ci si può più fidare nemmeno delle olive nere.
Un’altra domanda sorge a questo punto spontanea: queste sostanze utilizzate per colorare le olive fanno anche male? Spiegano i foodblogger: “Non sono nocivi per la salute”. Ma perché i produttori di tale alimento, visto che le olive nere diventano tali quando vengono fatte maturare al sole, preferiscono utilizzare invece quelle verdi e colorarle? Il motivo è che l’oliva verde “ha una polpa più resistente all’azione meccanica dei processi produttivi” e quindi meglio si confà alla produzione industriale e al confezionamento.
Infine, una questione che a questo punto interessa tutti i consumatori: come fare a capire se le olive nere che vogliamo comprare sono “autentiche” o “colorate”? Basterà leggere gli ingredienti in etichetta: Spiegano ancora gli esperti: “Se tra questi ci sono degli additivi come E579 o E585, vuol dire che l’oliva ha subito questo trattamento.”
In conclusione, è davvero una sorpresa amara scoprire che le nostre amate olive nere potrebbero essere semplicemente delle olive verdi travestite. E ora, armati di queste informazioni, non ci resta che essere più attenti durante i nostri acquisti.