Arrivano decisive novità sul caso della quindicenne scomparsa il 24 aprile scorso a Camposampiero, in provincia di Padova. La madre della ragazza, Jensare Ajdari, di origini macedoni, avrebbe ricevuto nelle ultime ore una telefonata dalla figlia. “Mamma sto bene, qualche giorno e rientro”, le avrebbe detto. Le ricerche, comunque, non si fermano, per scongiurare ogni ipotesi.
Leggi anche: Ragazza scomparsa da cinque notti: trovato lo zainetto vicino casa
La telefonata di Jensare
Jensare Ajdari, la quindicenne di cui non si hanno più notizie dal 24 aprile nelle ultime ore, avrebbe contattato telefonicamente la madre per dirle che sta bene e nel giro di qualche giorno tornerà a casa. Poche ore dopo la denuncia formale della scomparsa, nel pomeriggio del 25 aprile, dal telefono della giovane era stato inviato un messaggio di rassicurazioni, poi più nulla. La madre ipotizzava un rapimento.
Gli ultimi avvistamenti della ragazza l’avrebbero localizzata a Venezia. Oggi, però, la madre avrebbe ricevuto una chiamata dalla viva voce della figlia. Si delinea, dunque, un allontanamento volontario.
Il messaggio sospetto e le ricerche
A poche ore dalla scomparsa, Jensare aveva inviato un messaggio via WhatsApp alla madre, scritto in maiuscolo. La paura della madre era dettata dal fatto che sua figlia non era solita scrivere in maiuscolo ed era forte la paura che dietro quel messaggio vi fosse una terza persona che si era impossessata del suo telefonino.
Nonostante la chiamata che ha tranquillizzato gli animi della famiglia, le forze dell’ordine continuano nelle attività di ricerca. Sono impiegati anche i cani molecolari, nell’intento di arrivare quanto prima a una soluzione.
Leggi anche: Mara Favro, la donna di Susa scomparsa il 7 marzo: cosa sappiamo finora