Nuovo scontro senza esclusione di colpi tra Matteo Salvini ed Enrico Letta. Stavolta la miccia che riaccende gli animi tra leghisti e Dem è collegata a temi divisivi come quelli dello ius soli e del ddl Zan sull’omotransfobia. Ad aprire le danze della polemica è stato il segretario del Pd. L’occasione per Letta per sferrare un fendente al rivale si è presentata il 12 settembre a Bologna, durante il discorso di chiusura della Festa nazionale de l’Unità.
Dal palco della città felsinea, l’ex premier ha dichiarato senza esitazioni che “il vaccino è libertà. Di viaggiare, divertirsi, incontrare, assistere a spettacoli”. Secondo Letta, infatti, “chi non si vuole vaccinare è contro l’altrui libertà e non può essere premiato”. Inoltre, ha proseguito facendo un chiaro riferimento al leader leghista. “Chi è ambiguo su green pass e vaccinazioni è contro la salute degli italiani, contro i lavoratori e gli imprenditori. E noi siamo il partito dei lavoratori e degli imprenditori”, ha tuonato sibillino.
Subito dopo, Letta ha rassicurato la platea Democratica sul fatto che il ddl Zan contro l’omotransfobia e la legge che concederebbe lo ius soli agli immigrati verranno approvate nel più breve tempo possibile. “Ci sono cose che si faranno in parlamento. Le nuove battaglie sui diritti troveranno risultati. Arriveremo all’approvazione finale del ddl Zan e vogliamo usare un anno e mezzo di legislatura per non ripetere l’errore che facemmo alla fine della scorsa legislatura di non varare una nuova legge sulla cittadinanza”, ha dichiarato.
Parole che scatenano la furente reazione di Salvini. “Ius soli e ddl Zan non hanno alcuna speranza di passare in Parlamento ed Enrico Letta lo sa benissimo”, ha tagliato corto il numero uno leghista da Spoleto. “Le priorità per gli italiani – ha aggiunto il leader del Carroccio – sono salute, lavoro e pensioni. Ius soli e ddl Zan sono tra le ultime preoccupazioni dei cittadini italiani e stranieri regolarmente presenti nel nostro Paese”. “Se Letta vuole creare problemi continui così e i problemi li troverà”, ha concluso minaccioso.
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