Scontri violenti tra manifestanti e polizia si sono verificati sabato scorso a Torino, durante il corteo organizzato dagli anarchici per protestare contro la carcerazione al 41bis di Alfredo Cospito. Il bilancio è di alcuni anarchici e poliziotti rimasti feriti, anche se non in modo grave. Le forze dell’ordine hanno identificato 160 persone, provenienti anche dall’estero. Cinque di queste sono state arrestate, mentre altre 33 sono state portate in questura per accertamenti. A raccontare in prima persona quanto accaduto c’erano diversi giornalisti. Tra questi anche Selvaggia Lucarelli che racconta sui social la brutta avventura capitatagli con un poliziotto.
Leggi anche: Giorgia Meloni in Iraq in mimetica, Selvaggia Lucarelli la sfotte: “Non vedeva l’ora”
Selvaggia Lucarelli alla manifestazione di Torino
Anche Selvaggia Lucarelli si trovava dunque a Torino sabato scorso per documentare la manifestazione degli anarchici a sostegno di Alfredo Cospito. “Tantissima polizia, elicotteri, come vedete sempre fotografi e giornalisti ovunque. – racconta su Instagram la giornalista del Fatto Quotidiano – Sono state arrestate una trentina di persone, tra cui due ragazze. Ci sono stati alcuni momenti di tensione soprattutto davanti al mercato centrale, il tutto è stato gestito dalle forze dell’ordine solo con largo uso di lacrimogeni”.
“I lavoratori del mercato ci chiedevano cosa succedesse e chi fosse questo Alfredo. – riporta sorpresa Selvaggia Lucarelli – Interessante lezione su come parte del Paese viaggi su binari così diversi, senza che noi ce ne accorgiamo. Il tutto si è concluso verso le 21:00. Alcuni dei manifestanti hanno danneggiato vetrine e automobili. Come riportato da tutti gli organi di stampa. Per quanto alcuni manifestanti abbiano detto più volte ai giornalisti di andarsene, di fatto tutti hanno potuto fare il loro mestiere senza problemi”. Aggiunge poi la giornalista con tono polemico.
Lo scontro con il poliziotto
Ed ecco la spiegazione del suo astio nei confronti delle forze dell’ordine che, in teoria, erano in piazza a Torino, per proteggere anche chi fa il suo mestiere. “Non capisco perché un poliziotto si sia sentito autorizzato a darmi una botta sulla spalla e dirmi ‘ma vattene a casa con sto ca***o di telefono’. Imparate a tenere fermi le mani. Facile con una giornalista eh?”, questa la denuncia di Selvaggia Lucarelli contro un agente di polizia, evidentemente infastidito anche dalla sua presenza ingombrante.
Leggi anche: Selvaggia Lucarelli attacca Chiara Ferragni: “Devi spiegare”