Una quantità incredibile di carne e di altri alimenti privi di tracciabilità e scaduti sono stati trovati dai carabinieri del Nas in un ristorante di Trento.
La scoperta: duecento chili di carne scaduta e non tracciabile nel ristorante
Nei congelatori e nei frigoriferi della cucina del ristorante avevano depositato carne per oltre duecento chilogrammi in gran parte in buste di plastica anonime, dunque prive di ogni tracciabilità del prodotto, e in alcuni casi anche alimenti scaduti da parecchio tempo. Per questo un ristorante di Trento è stato sanzionato dai carabinieri del Nas con una maxi multa da ben 3500 euro. Inevitabile il sequestro della merce per la successiva distruzione e la contestazione al titolare del locale di violazioni per omessa tracciabilità e mancata applicazione del piano di autocontrollo. La scoperta durante i controlli che da settimane i militari del Nucleo Anti sofisticazioni e Sanità dei carabinieri stanno portando avanti in tutta la provincia di Trento.
Si tratta del quarto controllo dei Nas che nel giro di un mese si conclude con una sanzione per il locale a Trento e con il sequestro di alimenti scaduti. A Riva del Garda ad esempio domenica scorsa i carabinieri avevano rinvenuto alcuni chili di selvaggina scaduti da mesi e, in un panificio, dei sughi in vendita oltre la data di scadenza. Il 15 gennaio era scattato il sequestrato di altri 20 chili di alimenti per un altro locale della stessa zona mentre a inizio anno erano stati posti sotto sequestro 140 chili di carne in un ristorante di Trento nord.