La scia dei roghi in Salento non accenna a placarsi. Nella giornata di giovedì 27 luglio, l’intensa attività dei vigili del fuoco è stata messa alla prova da diversi incendi segnalati in tutta la provincia, alimentati dal forte vento di maestrale.
Il primo allarme è arrivato dal litorale ionico nei pressi di Ugento, precisamente in località masseria Rottacapozza. Cinque squadre della Protezione civile, i vigili del fuoco con il Dos e Arif si sono mobilitate per contrastare le fiamme. Il rogo, partito dalla collina, è arrivato a lambire le abitazioni lungo la litoranea Torre San Giovanni-Torre Mozza. L’evacuazione di un residence a Rottacapozza è stata necessaria, mentre bagnanti e turisti sono stati costretti ad allontanarsi da case vacanze e spiagge.
Altrove, nella zona tra Martignano e Zollino, nuovi roghi sono stati segnalati, presumibilmente scatenati dai residui di fuochi d’artificio usati per le celebrazioni di San Pantaleone, patrono del comune della Grecìa salentina. Non è la prima volta che i residui dei fuochi, trasportati dal vento, cadono nelle campagne, per lo più incolte o ricche di stoppie, innescando un incendio.
Le fiamme, avanzando per diversi chilometri, hanno minacciato un’azienda agricola e hanno danneggiato la vegetazione spontanea e gli alberi, provocando la caduta di alcuni ulivi lungo la strada vecchia che collega i due centri, fino ad arrivare a Pozzelle, alla periferia di Zollino.
Sul litorale impervio di Marina di Corsano, un altro incendio ha distrutto una zona di circa dieci ettari a macchia mediterranea. Il vento ha alimentato le fiamme, che divampavano dal fronte mare in direzione dell’entroterra, mettendo a rischio un’area ancora più estesa. L’intervento dei canadair è stato richiesto per arginare la linea del fuoco, mentre la colonna di fumo era visibile a oltre cinque chilometri di distanza.
Infine, a Squinzano, un incendio ha interrotto la strada che collega il paese alla superstrada Lecce – Brindisi, bloccando la carreggiata in entrambi i sensi di marcia. Le auto in arrivo dalla Statale 613 in direzione Squinzano (da Lecce o Brindisi) sono state deviate verso Trepuzzi. Agenti della locale Polizia municipale e i vigili del fuoco sono intervenuti per gestire la situazione.
Questa serie di incendi in Salento ha reso la giornata particolarmente critica per i vigili del fuoco e per le comunità locali, dimostrando ancora una volta l’importanza di un’attenta gestione dei rifiuti pirotecnici e di una pianificazione accurata per il contrasto degli incendi in zone a rischio.