L’attrice di Hollywood, Sharon Stone, si confessa: “Quella famosa scena di Basic Instinct mi è costata la custodia di mio figlio”. Stone è ospite del podcast “Table for two”, in cui racconta l’esperienza vissuta dopo aver girato una delle più iconiche ed esplicite scene della storia del cinema. L’accavallamento delle gambe che mette in seria difficoltà gli agenti che indagano su di lei avrebbe indotto la giuria a farle perdere la custodia del figlio nel 2004.
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Sharon Stone e la scena di Basic Instinct: “Mi è costata la custodia di mio figlio”
Stone è protagonista di uno dei film più iconici dei primi anni Novanta. E autrice della scena più famosa di quel film, Basic Instinct, con Michael Douglas nel 1992, per la regia di Paul Verhoeven. Il giudice che rappresentava Phil Bronstein nella causa di divorzio del 2004 usò il film come arma. I due avevano adottato Roan, che all’epoca aveva quattro anni.
Il racconto di Sharon Stone al podcast “Table for Two” è angosciante. “Persi la custodia di mio figlio quando un giudice chiese al mio piccolo: ‘Sai che tua madre fa film sexy?’. Fu come un abuso dal sistema, la considerazione che mi veniva data come genitore, perché avevo fatto quel film”. Sharon Stone ottenne comunque il diritto di visita a suo figlio, ma la decisione del giudice le procurò un ricovero in ospedale per problemi cardiaci. “Mi spezzò il cuore, letteralmente”.
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