Silvio Berlusconi è stato assolto dall’accusa di corruzione in atti giudiziari nel processo Ruby ter. Lo hanno deciso i giudici della settima sezione penale del Tribunale di Milano dopo una camera di consiglio durata circa due ore. Assolti anche tutti gli altri 28 imputati nello stesso procedimento. Una sentenza che spinge il Cavaliere ad esultare sui social. Mentre i suoi avversari politici non l’hanno presa tanto bene. Oltre agli attacchi di giornalisti non certo considerati amici, come Marco Travaglio e Lilli Gruber, i berlusconiani devono provare a digerire anche le parole durissime pronunciate da Elly Schlein contro il leader di Forza Italia. Attacchi sotto la cintura della candidata alla segreteria Pd a cui replicano Licia Ronzulli e Maurizio Gasparri.
Leggi anche: Berlusconi assolto: ecco perché Marco Travaglio è contrario alla sentenza
L’attacco di Elly Schlein a Silvio Berlusconi
“Non commento le sentenze. – taglia corto Elly Schlein durante l’incontro con l’Associazione Stampa estera a Roma – Ma faccio volentieri un commento politico su Silvio Berlusconi. Avevo nove anni quando è andato al governo. Fa parte di una classe politica incapace, nell’attaccamento al potere, di immaginare il futuro. È incredibile che siamo ancora qui a parlarne. Una classe politica che non accetta che è finito il suo tempo”, conclude la Schlein, consigliando in pratica al Cavaliere di andare in pensione.
Attacco al suo leader a cui replica a stretto giro di posta Licia Ronzulli. “Il tempo di Berlusconi non è ancora finito. – cinguetta su Twitter la capogruppo dei senatori di Forza Italia – Quello della Schlein, a giudicare dai suoi risultati, non è ancora iniziato”, ironizza. Ma è un altro senatore azzurro, Maurizio Gasparri, a metterci il carico da 90 contro l’aspirante segretario del Partito Democratico.
Il tempo di #Berlusconi non è ancora finito. Quello di #EllySchlein, a giudicare dai suoi risultati, non è mai iniziato.
— Licia Ronzulli (@LiciaRonzulli) February 15, 2023
“Colpisce l’arroganza con cui Elly Schlein interviene dopo l’ennesima assoluzione di Silvio Berlusconi. – attacca a testa bassa Maurizio Gasparri – È evidente che, dai suoi nove anni, non è maturata molto politicamente e il suo commento lo conferma. Il suo partito ha beneficiato, in tutti questi anni, dell’attacco politico che la magistratura ha attuato nei confronti di Berlusconi. – affonda ancora il colpo l’ex colonnello finiano – E delle conseguenze che questo ha avuto sul corso della democrazia in Italia e sulla volontà del voto popolare. Il Pd avrebbe potuto fare mea culpa o tacere”, conclude poi Gasparri.
Leggi anche: Berlusconi, la reazione di Silvio all’assoluzione