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Siniša Mihajlović, il mondo del calcio lo ricorda così

Fabio Capello: “Mihajlovic credeva fermamente nell’onestà”
“L’ho incontrato quand’ero allenatore e lui giocatore, sfidandolo nei derby. L’ho incontrato quando allenavo nella nazionale inglese e lui quella serba e poi a Fox, quando lavorava con noi. Una persona unica, con grandi valori. La cosa più importante è il valore: credere nella gente, nell’onestà. Un uomo vero, un uomo tutto d’un pezzo. Non si piegava, voleva rispetto e dava rispetto. Aveva grande amore per la famiglia e radici a Roma. Era serbo, attaccato giustamente alla sua terra ma la sua seconda casa era Roma. L’uomo vero che ho conosciuto mi ha impressionato nella sua semplicità e sincerità. È una grande perdita per il calcio”. Fabio Capello ricorda così, ai microfoni di Sky Sport, Sinisa Mihajlovic, scomparso oggi a Roma a 53 anni.

Pirlo: “Mihajlovic sempre leale”
“Un grande uomo oltre ad essere un grande calciatore… Hai sempre dimostrato di essere un guerriero leale. Ciao Sinisa”. Così su Twitter Andrea Pirlo ha salutato Sinisa Mihajlovic, scomparso oggi.

De Laurentiis: “Se ne va troppo presto un grande uomo”
“Se ne va troppo presto un grande uomo. Un allenatore che in passato avevo pensato di portare a Napoli. Una persona di grande spessore umano. Un lottatore che ha sfidato la malattia con il coraggio di un leone. La mia personale vicinanza a tutta la sua famiglia. Ciao Sinisa”. Così su Twitter il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, saluta Sinisa Mihajlovic, scomparso oggi.
 
Roberto Mancini: “Per sempre al mio fianco, un giorno terribile”
“Questo è un giorno che non avrei mai voluto vivere, perché ho perso un amico con cui ho condiviso quasi 30 anni della mia vita, in campo e fuori”. È il ricordo di Roberto Mancini, le prime parole dopo la morte di Sinisa Mihajlovic. Prima compagno di squadra con le maglie di Sampdoria e Lazio, poi suo assistente in panchina ai tempi dell’inter, Miha per il ct della Nazionale è stato molto di più: un grande amico, con cui il rapporto è andato ben oltre un campo di calcio. “Non è giusto che una malattia così atroce abbia portato via un ragazzo di 53 anni, che ha lottato fino all’ultimo istante come un leone, come era abituato a fare in campo. Ed è proprio così che Sinisa resterà per sempre al mio fianco, anche se non c’è più, come ha fatto a Genova, a Roma e a Milano e successivamente anche quando hanno preso strade diverse”.

Fifa Legends Cup, un minuto di silenzio e Infantino con la maglia per Mihajlovic
In Qatar il presidente della Fifa Gianni Infantino ha riunito ex campioni del passato per la partita Fifa Legends Cup, un’iniziativa per promuovere il calcio nel mondo. Prima della partita è stato osservato un minuto di silenzio e Infantino ha mostrato una maglia con scritto “Sinisa 11”. Tra gli ex calciatori in campo Totti, Zanetti, Nesta, Del Piero, Kakà, Cafù, Roberto Carlos, Seedorf.

Veron: “Sei stato un compagno di mille battaglie”
“Non ci posso credere… Mio fratello maggiore, compagno di mille battaglie, che tristezza la verità, ricordo quando sono arrivato alla Sampdoria che rimanevo accanto a te a guardarti calciando le punizioni cercando di imparare e mi dicevi come farlo. Fin da quando sono arrivato sei sempre stato attento ad aiutarmi. Baci in cielo amico mio, ci mancherai tanto”. È il commosso ricordo di Juan Sebastian Veron, ex compagno di squadra di Sinisa Mihajlovic. 

Totti: “Ciao amico, mi mancherai”
“Ciao amico mio, mi mancherai”. Sono le parole che l’ex capitano della Roma, Francesco Totti ha dedicato a Sinisa Mihajlovic scomparso oggi, in un post su Instagram che li ritrae insieme.
 
Arnautovic: “Giocherò e lotterò per te”
“Grazie per aver sempre creduto in me, soprattutto quando gli altri non lo facevano. Mi hai accolto come un membro della famiglia, sei stato un amico, un fratello e un padre. Ti terrò vivo nel mio cuore e lotterò e giocherò per te. Riposa in pace Mister!”. Così su Instagram l’attaccante del Bologna, Marko Arnautovic.