L’epoca digitale ha rivoluzionato il mondo del lavoro non solo per quanto concerne le nuove mansioni ma anche in termini di barriere e distanze geografiche. Ma il business di Skype è in continua evoluzione. Da qualche ora è disponibile Skype for Content Creators, la nuova nuova funzione che Microsoft sta preparando per il suo servizio di chiamate e messaggistica. Si tratta della possibilità, finalmente integrata nel programma desktop, di registrare chiamate e videochiamate, per poi poterle direttamente condividere tramite i più noti servizi di streaming, oppure importarle in software appositi per un’ulteriore fase di editing. L’obiettivo di Skype sia quello di venire incontro ai creatori di contenuti online, che generano un business di enormi dimensioni, nel quale però Microsoft non è mai stata in prima fila. Attualmente la funzione è disponibile in anteprima nei programmi Windows e macOS, attivando la modalità Content Creators.
Come funziona Skype for Content Creators
Skype for Content Creators consentirà alle emittenti digitali, agli streamer e ai vlogger di registrare video, podcast e chiamate in streaming live “senza dover investire in costose attrezzature da studio”. Invece, gli utenti di Windows 10 e Mac saranno in grado di utilizzare la modalità Content Creators per posizionare e registrare le loro chiamate direttamente in software abilitati NDI come Wirecast, Xsplit o Vmix, ad esempio. Gli utenti non avranno bisogno di altri software di registrazione o di programmi per la cattura dello schermo stando a quanto dichiarato da Microsoft. Anche lo scenario della chiamata può essere personalizzato. La funzione Skype for Content Creators consentirà, a coloro che registrano le chat video con altri ospiti remoti, di poter avere ad esempio uno show call-in settimanale, ma può anche funzionare per le chiamate trasmesse in streaming su altre piattaforme, come Facebook, Twitter o YouTube. Se la chiamata Skype non viene trasmessa in diretta, la registrazione può essere importata in altre app per ulteriori modifiche, come Adobe Premier Pro o Adobe Audition.
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Il precedente Skype Interviews
Questa non è la prima volta che Skype cerca di sfruttare un caso d’uso specifico per incoraggiare le persone ad adottare il proprio software di comunicazione. Ad esempio, l’azienda ha lanciato Skype Interviews lo scorso anno, rivolto a reclutatori che desiderano testare le capacità di codifica dei candidati durante le conversazioni. In entrambi i casi, Skype si rivolge a un sottoinsieme dei suoi utenti con funzionalità create appositamente per loro. Mantenere gli utenti e coinvolgere i nuovi arrivati è fondamentale poiché la crescita di Skype si è stabilizzata negli ultimi anni. In Microsoft Build 2016, la società ha dichiarato di avere 300 milioni di utenti. L’azienda, tuttavia, non è l’unica che sta tentando di trasmettere video per i creatori di contenuti. YouTube a marzo ha anche lanciato una nuova funzionalità che consente agli utenti di “andare in diretta” dal proprio desktop senza encoder. Intanto, Skype for Content Creators andrà in “scena” questa estate, ma sarà presentato alla conferenza NAB di Las Vegas la prossima settimana.
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