“Sono i neri come te a portare il virus”: è la frase shock che ha ricevuto ieri mattina una ragazza brasiliana, che aveva la sola colpa di aver starnutito due volte con indosso la mascherina mentre era a bordo di un treno regionale. L’episodio di razzismo è avvenuto nella provincia di Prato, dove una passeggera avrebbe usato queste parole nei confronti di una ragazza, studentessa di 19 anni, che viaggiava nel suo stesso vagone nella tratta Prato-Firenze. La ragazza si stava dirigendo a scuola e per due volte avrebbe starnutito due volte mentre era seduta al suo posto. La donna, a quel punto, è andata a cercare il capotreno: dopo pochi secondi, un uomo con la divisa di Trenitalia, che non era il capotreno, ma che non si sarebbe qualificato, ha fatto scendere la ragazza dal convoglio.
“Il comportamento del capotreno è inaccettabile, in quanto ha implicitamente cavalcato l’onda xenofoba e discriminatoria della passeggera che, se individuata, sarà oggetto di denuncia penale, e soprattutto ha deciso di allontanare una studentessa che si recava a scuola in base ad una mera discrezionalità, senza neanche preoccuparsi di misurarle la temperatura. È inaccettabile che in un paese democratico possano accadere fatti del genere”, ha scritto l’uomo.
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