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Sorbillo prepara la pizza con la farina di grillo: “È una porcheria”

Gino Sorbillo è uno dei più famosi pizzaioli napoletani, proprietario di una catena di pizzerie di successo aperte non solo a Napoli, ma anche in città come Milano, New York e Tokyo. Qualche mese fa Sorbillo si era reso protagonista di una polemica sulla pizza napoletana a basso prezzo, contrapposta al costoso prodotto del Crazy Pizza di Flavio Briatore. Oggi, invece, il noto pizzaiolo prende di mira la farina di grillo, diventata molto di moda negli ultimi tempi. Sorbillo ne prepara una e poi la offre ad alcuni amici e anche alle persone che passano davanti al suo locale napoletano di via dei Tribunali. Lui però si rifiuta di assaggiarla. La sua opinione? “È una porcheria”.
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Sorbillo pizza farina grillo
Gino Sorbillo

Sorbillo prepara la pizza con farina di grillo

“È inammissibile pensare che la pizza, un piatto della tradizione, si possa fare con gli insetti. – Sorbillo si sfoga con il Corriere della Sera – Diciamo no alla farina di grillo! Esprimete la vostra opinione in merito e scegliete sempre anche voi le tradizioni che fanno parte della nostra cultura e identità. Volevo protestare. Sono assolutamente contrario all’idea di usare gli insetti in cucina. È assurdo che un ingrediente del genere venga impiegato per un piatto della tradizione come la pizza”.

“L’ho voluta mettere alla prova: l’ho comprata, ho aspettato ben due settimane per riceverla, l’ho impastata e l’ho fatta assaggiare per strada. – spiega ancora Gino Sorbillo – Io non l’ho mangiata, ma a giudicare dalle reazioni non mi pare che questa pizza con farina di grillo abbia avuto grande successo. Proprio non mi andava di assaggiarla, né lo farò mai”, puntualizza schifato il pizzaiolo napoletano.

“La pizza non è solo un piatto, è un simbolo della cucina popolare e tale deve restare. Ma, tornando alla questione degli insetti, è strettamente legata agli insetti, e quindi non vuol dire che io non sia aperto alle novità, ma anzi. Non ho mai pensato che la pizza sia solo napoletana, e apprezzo i tanti stili diversi che ormai sono riconosciuti e premiati anche da guide celebri come il Gambero Rosso. Ripeto: sono proprio contro l’idea dell’insetto, a tutto c’è un limite. Se questa farina di grillo prendesse piede su larga scala sarebbe la fine dei lievitati”, conclude Sorbillo.

Anche le reazioni sui social sono quasi tutte contrarie alla pizza fatta con la farina di grillo. “Mi fa senso anche solo che l’abbia usata nell’impastatrice dove poi si impastano le altre farine”, commenta qualcuno. “Manco morto”, taglia corto un altro. Anche se non manca nemmeno chi fa notare che “in fondo, si può sempre scegliere”. Insomma, il popolo del web si schiera senza indugio con Gino Sorbillo e contro la farina di grillo. Anche se si tratta di un prodotto a cui l’Unione Europea ha dato il via libera dopo il parere positivo dell’Agenzia Europea per la Sicurezza alimentare.
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