La comunità del motociclismo è in lutto dopo la tragica scomparsa di Carles Falcón, il coraggioso pilota spagnolo che ha perso la vita partecipando al famoso Dakar Rally in Arabia Saudita. La sua lotta è durata una settimana, seguita da un terribile incidente avvenuto durante la seconda tappa del rally.
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Falcón, quarantacinquenne originario di Tarragona, Spagna, e membro del TwinTrail Racing Team, ha subito un grave incidente a soli quindici chilometri dalla conclusione di una prova speciale tra Al Henakiyah e Al Duwadimi. A causa delle ferite riportate, Falcón è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Riyadh in coma indotto. Nonostante sia stato rimpatriato in Spagna tre giorni fa, le sue condizioni sono rapidamente peggiorate fino al tragico epilogo.
Dakar Rally: 80 morti in 45 anni
Questa perdita segna un altro triste capitolo nella storia del Dakar Rally, un evento che ha visto circa ottanta decessi in quarantacinque anni, tra cui piloti, personale, giornalisti e anche residenti locali. Le incertezze sul numero esatto di vittime tra gli abitanti dei luoghi attraversati dalla gara rendono questo bilancio ancora più grave.
L’incidente di Falcón ha causato un edema cerebrale e gravi lesioni, tra cui fratture a cinque costole, alla clavicola e al polso sinistro. Nonostante l’immediato trasferimento in Spagna per ulteriori cure, il danno neurologico era irreversibile.
“Correre la Dakar era il suo sogno”
Il TwinTrail Racing Team, attraverso un comunicato, ha espresso il proprio dolore per la scomparsa di Falcón: “Era una persona sorridente, sempre attiva, che amava con passione tutto ciò che faceva, soprattutto le motociclette. Ci ha lasciato facendo quello che era il suo sogno: correre la Dakar. Dobbiamo ricordarlo per il suo sorriso e per la felicità che ha generato in tutti”.
Prima di unirsi al mondo delle gare di enduro e fuoristrada, Falcón era un ingegnere informatico. La sua passione per il motociclismo lo ha portato a lasciare la carriera professionale per unirsi all’amico e fondatore della TwinTrail, Isaac Feliu, nel 2015. La loro avventura congiunta alla Dakar è iniziata nel 2021, culminando nella partecipazione alla categoria Original by Motul senza assistenza.
La Dakar 2022 era stata un anno di successo per Falcón, che aveva concluso la gara in sessantottesima posizione assoluta e sedicesima nella sua categoria, nonostante un incidente del compagno di squadra Isaac Feliu durante la nona tappa.
Un campione sempre sorridente
La comunità del motociclismo ricorderà Carles Falcón non solo per il suo spirito competitivo e la sua passione per le motociclette, ma anche per il sorriso e la gioia che ha portato a chi lo circondava. La sua perdita lascia un vuoto incolmabile nel cuore di familiari, amici e appassionati di questo sport. La sua determinazione e il suo spirito avventuroso rimarranno fonte di ispirazione per tutti coloro che conoscono la storia del Dakar Rally e della sua tragica, ma eroica, partecipazione. La memoria di Carles Falcón continuerà a vivere nelle storie e nei ricordi condivisi da chi ha avuto il privilegio di conoscerlo e gareggiare al suo fianco.
La sua scomparsa solleva nuovamente interrogativi sulla sicurezza e i rischi associati a eventi estremi come il Dakar Rally. Mentre il mondo del rally piange uno dei suoi eroi, la speranza è che la sua storia possa contribuire a un futuro più sicuro per gli sport motoristici e per gli spiriti avventurosi che continuano a sfidare i limiti dell’endurance e della velocità.